Aveva ferito un agente, viene arrestato di nuovo

CHIOGGIA – Ferì un agente con la forchetta: “condannato” al divieto di dimora viene trovato di nuovo a Chioggia e arrestato per la seconda volta. Maurizio Spadoni, in realtà, non solo non doveva essere a Chioggia, ma non doveva nemmeno essere in Veneto.

Il 21 novembre dello scorso anno l’uomo aveva aggredito in centro storico due poliziotti e, come arma, aveva usato una forchetta di metallo con la quale aveva colpito un agente sulla fronte. Fortunatamente aveva mancato l’occhio di pochissimo. L’altra agente invece era stata strattonata e buttata a terra. Dieci giorni di prognosi per lei, 20 oltre a 5 punti di sutura per lui. Arrestato dal commissariato di Chioggia era stato condannato dal giudice al divieto di dimora in Veneto, nell’attesa che venisse stabilita la data del giudizio sull’aggressione. Spadoni era senza fissa dimora e quindi sarebbe dovuto tornare a Torino, luogo di origine e di nascita.

In realtà è rimasto a Chioggia (città di cui è originaria la madre) e dove, negli ultimi tempi aveva creato diversi problemi, Prima di essere arrestato stava per aggredire un tabaccaio ed era stato allontanato da un cliente più grosso di lui. Inoltre gli agenti lo avevano fermato e gli avevano chiesto i documenti perché stava infastidendo numerose persone lungo corso del Popolo. Inoltre, sempre per i suoi comportamenti sopra le righe, aveva litigato in un paio di dormitori che lo ospitavano e aveva rotto le serrature dei bagni pubblici dietro la chiesa di Sant’Andrea prendendone, di fatto possesso.

Gli agenti lo hanno riconosciuto e fermato a Chioggia di nuovo durante il tradizionale mercato del giovedì ed inevitabilmente sono scattate un’altra volta le manette.