Maggioranza, accordo o dimissioni

CHIOGGIA – Maggioranza: lo stallo continua, settimana decisiva. O accordo o dimissioni e elezioni. Sembra essere questa la linea portata avanti dal centrodestra. Dall’alto infatti sono arrivate chiare indicazioni che non sembra possano essere ignorate: a Chioggia il centrodestra deve rimanere tutto unito e si deve trovare la quadra su questo. Il che, a quanto pare, chiude le porte ad eventuali “acquisti” all’opposizione per portare avanti la Legislatura Armelao. Le discussioni e gli incontri vanno avanti: l’ultimo sabato tra Fratelli d’Italia e proprio il sindaco Armelao. Doveva essere, dicono i ben informati, l’incontro decisivo e la quadra sembrava finalmente essere stata trovata: Daniele Tiozzo Brasiola, ex vice sindaco defenestrato dal sindaco a novembre (atto che ha dato il via alla crisi tra gli alleati) doveva tornare in giunta con deleghe ridimensionate rispetto al passato. Insomma un compromesso: un po’ ci perdeva Fdi e un po’ ci perdeva il primo cittadino ritornando sui suoi passi. Ma a quanto pare l’incontro non si è chiuso per il meglio e sembra che il motivo sia il rilancio dell’attuale segretario comunale di Fdi Matteo Penzo che avrebbe chiesto di entrare in giunta come vice di Armelao. Una ipotesi, quest’ultima, già scartata ripetutamente dal primo cittadino. E così lo stallo continua e nessun passo in avanti viene fatto. Quel che è certo è che questa sarà la settimana decisiva. A giorni verrà presa una decisione definitiva e la parola fine, in un modo o nell’altro, alla crisi potrebbe essere arrivata già ieri sera quando era in programma la riunione dell’esecutivo provinciale. Aggiornamenti sono previsti tra oggi e domani. A fine mese dovrebbe essere anche convocato il consiglio comunale. L’ultimo ha visto la minoranza uscire dall’aula urlando “Vergogna” e la seduta chiusa nel tempo record di 40 minuti con la Maggioranza (senza la presenza di Fdi) che ha votato i provvedimenti in scaletta. Qualora si riaprisse alla possibilità di andare avanti senza Fratelli d’Italia Armelao e alleati potrebbero aprire all’entrata in Maggioranza di altri consiglieri con in pole Marco Veronese del Gruppo Misto. Con altri potrebbe essere fatto un accordo di programma simile a quello fatto dal Movimento 5 Stelle con il Pd durante l’ultima legislatura.