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IL COMMENTO

Tassa di soggiorno, c’è l’accordo

Soddisfazione da parte di Vacanza in Calle: “ Turismo risorsa vitale per l'economia della città”

Tassa di soggiorno, c’è l’accordo

CHIOGGIA - Tassa di soggiorno, l'amministrazione comunale e le categorie turistiche raggiungono l’accordo riuscendo a contenere il temuto aumento. A confermarlo è l'Associazione Vacanza in Calle che ha espresso soddisfazione per l'esito della revisione della tassa, risultato di un costruttivo incontro tenutosi questa mattina con l'amministrazione comunale e i rappresentanti di B&b e affittacamere, tra i più colpiti delle categorie turistiche coinvolte nella riscossione della suddetta imposta. Dopo le recenti critiche sollevate dall'associazione Vacanza in Calle riguardo alla mancanza di trasparenza nelle azioni precedenti, l'amministrazione si è mostrata disponibile a riconsiderare le tariffe, specialmente dopo la modifica avvenuta lo scorso febbraio. Tale modifica aveva comportato un aumento del 100% per gli appartamenti e i Bed & Breakfast, portando la tariffa da 1 euro a persona a notte a 2 euro nel 2023. Oggi, grazie alla nuova proposta condivisa da tutte le categorie coinvolte, la tariffa si stabilisce a 1,50 euro, rappresentando un passo verso una maggiore equità. "Siamo soddisfatti di questo risultato - ha commentato Silvia Vianello, vice presidente dell'associazione Vacanza in Calle, commenta -. Il turismo è una risorsa vitale per l'economia della nostra città e crediamo fortemente nelle sue potenzialità di crescita. La tassa di soggiorno può essere uno strumento per investire in attività a supporto del turismo, ma non deve essere onerosa per i visitatori. È ora fondamentale ricevere risposte concrete riguardo alla carenza di parcheggi e servizi pubblici per la mobilità interna. Con l'avvicinarsi della Pasqua e l'inizio della stagione estiva, è urgente ottenere certezze al riguardo".

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