Dolfin: “Serve lo stato di calamità”

CHIOGGIA – “Speriamo nella dichiarazione di Stato di Calamità”. Anche il consigliere chioggiotto, regionale e comunale della Lega Marco Dolfin interviene sulla vicenda “Granchio Blu” dopo i decreti approvati di recente dal Governo: “Bene i decreti firmati dal Ministro Lollobrigida che dichiarano il carattere di eccezionalità della diffusione del granchio blu – sottolinea Dolfin - Interventi che daranno un po’ di respiro ai pescatori riguardo ai mutui e ai versamenti dei contributi. Molto positiva la decisione, sostenuta dalla Premier Meloni, di estendere l'applicazione del Fondo di solidarietà nazionale previsto dal decreto legislativo n.102/2004. Il nostro ringraziamento al Governo per l’importante sostegno ai pescatori, ma ora occorre di più. Ci troviamo ad affrontare una guerra impari contro questa specie aliena, e vista la gravità della situazione il presidente Zaia aveva chiesto la dichiarazione di Stato di Calamità. Il settore della pesca e dell’acquacoltura hanno subito e continuano a subire gravissimi impatti per la proliferazione del dannoso crostaceo che sta causando problemi alle attività e all’ecosistema marino. Auspichiamo si possa raggiungere la dichiarazione dello Stato di Calamità con la nomina di un commissario per gestire l’emergenza. All’Europa invece – conclude Dolfin - grazie anche all’intervento della nostra eurodeputata Rosanna Conte, ribadiamo la necessità di una deroga alla pesca massiva entro le tre miglia dalla costa, per cercare di interrompere la catena biologica delle riproduzioni”.