Pavanetto: “Sindaco basta dire bugie”

CHIOGGIA – “Mai stati fermi mesi per il nome di Matteo Penzo come possibile assessore, è l’ennesima bugia del sindaco Mauro Armelao”. Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Lucas Pavanetto torna a farsi sentire dopo le dichiarazioni del primo cittadino che ha reso noto il parere negativo del Ministero sulla possibilità che l’attuale segretario comunale di Chioggia potesse ricoprire un incarico in giunta. “Noi chiediamo che la smetta di prendere in giro gli elettori di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia che gli hanno dato mandato di governare assieme e non prendendo pezzi dell’estrema sinistra a piacimento – il commento di Pavanetto -. Sul tavolo dall’inizio alla fine la proposta principale è sempre stata quella di tornare alla situazione ante 21 novembre ovvero con la presenza in giunta di Tiozzo Brasiola, Tiozzo Caenazzo e Zennaro, da qui si evince che il nome di Matteo Penzo (arrivato sul tavolo solo in un secondo momento e come richiesta sottoscritta dei consiglieri Hannot, Bullo, Mancini, Nicchetto e Meneguolo al completo) e che oggi lui sventola come causa di fermo per mesi non è vera. A dimostrarlo il documento in nostro e suo possesso al quale poi senza alcuna spiegazione non ha mai dato seguito. A Fratelli d’Italia non interessavano le poltrone, a parte per qualcuno che per meri interessi personali ha deciso di abbandonare il partito per “un posto al sole” ma interessava solo che quel lavoro iniziato nel 2021 potesse continuare senza alcuna difficoltà”. Per Pavanetto il sindaco Armelao è, ormai, solo al comando: “È palese ancora una volta – conclude - che quel lavoro di esclusione di Fratelli d’Italia dal Governo della Città, iniziato il 21 novembre, senza alcuna motivazione se non per una scelta personale e personalistica da parte dello stesso primo cittadino nei confronti di un alleato corretto e leale quale è sempre stato Fdi era il solo ed unico obiettivo del primo cittadino”.