Cerca

VENETO

Shock a Venezia, il campanile di San Marco perde i pezzi

Frammenti di cemento armato si sono staccati dalla cima

Venezia è meno cara di Padova

VENEZIA - Shock tra i passanti a Venezia dove nella mattinata di mercoledì, alcuni pezzi di cemento armato si sono staccati dalla cima del Campanile di San Marco, uno dei simboli più amati e riconosciuti della città lagunare. Un episodio che ha destato preoccupazione, ma che, secondo gli esperti, non dovrebbe destare allarmismi.

Il materiale caduto risale al 1902, un periodo in cui il cemento armato era considerato rivoluzionario. Questo materiale fu utilizzato nella ricostruzione del manufatto sull'intelaiatura interna della cuspide della torre, dopo il crollo del monumento avvenuto il 14 luglio del 1902. La nuova edificazione, completata tra il 1903 e il 1912, introdusse tre modifiche: l'uso di mattoni nuovi, la rastremazione del campanile per renderlo più snello e la realizzazione della cella campanaria in cemento armato.

Nonostante l'episodio, l'architetto Mario Piana, proto della Procuratoria di San Marco, ha riferito che non ci sono pericoli immediati o a medio termine. Tuttavia, l'evento ha sottolineato l'importanza di raccogliere tutte le informazioni necessarie per progettare un intervento di consolidamento che metta al sicuro per altri 100 anni quel cemento armato realizzato all'inizio del Novecento. Il Campanile di San Marco è costantemente monitorato con controlli periodici, anche alle fondamenta della torre, rinforzate negli ultimi anni con rinforzi in titanio.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400