Armelao: “Ma quale parentopoli”

CHIOGGIA - “Ma quale ‘parentopoli’ a Chioggia. Vi dimostro come le bugie di Fdi hanno le gambe corte. Bugie che dimostrano una disperazione politica totale causata da Matteo Penzo, segretario locale di Fdi”. Il sindaco Mauro Armelao reagisce con fermezza alle insinuazioni mosse da Fratelli d'Italia, dichiarando che tali affermazioni sono prive di fondamento e destituite di verità. “Non è semplice spiegare ai propri elettori il perché ora FdI si ritrovi in minoranza e giustificare come fino a poco tempo fa poteva contare su tre assessori e ora nemmeno uno - continua Armelao -. Senza voler entrare nel merito di quello che è stato, credo che sia stata chiarita fin troppo bene la situazione di stallo politica ma non amministrativa, durata qualche mese, dopo la risposta del Ministero dell’Interno che ha sancito l’incompatibilità del segretario locale FdI Matteo Penzo, incompatibilità che per me era già chiara come anche per il segretario comunale. Ora qualsiasi pretesto è buono per denigrare la maggioranza e il sindaco su quanto di buono si sta facendo e più passa il tempo e più vi renderete conto dei risultati. Venendo al caso in esame, dalla pagina Facebook di FdI si parla di ‘parentopoli’ ma loro stessi, poi, nel testo scrivono ‘nulla di illecito sia chiaro’, ma una cosa o è lecita o è illecita si chiariscano al loro interno”. Armelao spiega come lo stesso tecnico, già a dicembre 2021, quando Boscolo Chio non era in giunta, aveva ottenuto un incarico per seguire un altro progetto. “L’iter per l’incarico messo sotto i riflettori è iniziato oltretutto anche prima dell’arrivo in giunta della stessa consigliera di energia civica - prosegue -. Giusto per dimostrare come le polemiche costruite sul nulla da parte di Fratelli d’Italia servano solo a denigrare chi ha amministrato con serietà creando confusione ai cittadini. Noi andiamo avanti e i fatti saranno più eloquenti di tanti discorsi. Concludo dicendo che finalmente FdI getta la maschera uscendo allo scoperto dimostrando di collaborare con il Partito Democratico anche sulla questione del vertiporto. Prima avevamo avuto dei dubbi nel fatto che FdI dialogasse, per criticare determinati assessori, con il Pd ora abbiamo delle certezze. Abbiamo la documentazione delle determine degli incarichi che, ribadisco, non da la giunta, il sindaco o l’assessore, ma il dirigente comunale”. Armelao annuncia di valutare anche azioni legali in risposta alle affermazioni di Fdi avvenute in questi mesi. “Carlo Zennaro è un professionista e va rispettato a prescindere - conclude -. In questo momento stiamo valutando se ci siano estremi di querela per l’attacco fatto al segretario della lega Gaetano Doria e anche per questa uscita di ‘parentopoli’ tutti attacchi apparsi e partiti tramite la pagina Facebook di FdI Chioggia che ha come segretario locale e quindi responsabile, Matteo Penzo, un vice ispettore della polizia di Stato in servizio al commissariato di Chioggia”.