Sagra del pesce, esce anche Uisp

CHIOGGIA – La sagra del pesce 2024 perde i pezzi: anche la Uisp Chioggia rinuncia ad allestire lo stand. “Difficoltà logistica – fanno sapere i vertici della società sportiva - nel periodo in cui dobbiamo adoperarci per la riforma dello sport nell'aspetto fiscale e amministrativo. Inoltre la nostra attività si prolunga fino a giugno avendo 3 squadre alle fasi regionali. E, soprattutto, siamo in pochi a fare tutto”. Una notizia inaspettata, specie a due mesi dall’evento anche perchè Uisp era uno dei quattro stand storici assieme al Masci davanti palazzo Morosini, Antigone davanti poste e San Giacomo, Borgo San Giovanni calcio piazzale Duomo. Di recente l’assessore al Turismo, agli eventi e Marketing territoriale Riccardo Griguolo, aveva ufficializzato le date: dal 12 al 21 luglio. L’85esima edizione però, non parte sotto i migliori auspici. Qualche settimana fa, una comunicazione del sindaco Mauro Armelao, ha estromesso la cooperativa “L’Onda” dagli stand che potranno partecipare all’evento. Il motivo? La cooperativa risulterebbe inattiva dal giorno dopo della sagra dell’anno scorso. Non la pensano così i vertici de “L’Onda” il cui presidente è quel Giovanni Di Giovanni, consigliere Ipav di Fratelli d’Italia, ex partito di Maggioranza in guerra proprio con Armelao ed estromesso dall’amministrazione comunale in favore della lista Energia Civica. L’Onda si era classificata addirittura al primo posto della classifica sulla qualità della cucina e sul miglior allestimento dell’edizione 2023 e, quest’anno, avrebbe dovuto occupare in corso del Popolo il posto più ambito, quello davanti al municipio. Il presidente Di Giovanni attende comunicazioni ufficiali dagli uffici comunali per poi procedere ad un quasi scontato ricorso. Ora, oltre a “L’Onda”, a due mesi dalla sagra, andrà sostituito anche lo storico stand della Uisp o, in alternativa, ridurne il numero. Ma con oltre 100mila presenze previste sarebbe una strada difficilmente percorribile.