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Cronaca

Salva la spiaggia delle suore di Sottomarina

La società Padana Re Srl si ritira dalla gara per la gestione dell'Oasi di Amahoro

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L’oasi Amahoro di Sottomarina

CHIOGGIA - La spiaggia delle suore è salva. La società Padana Re Srl, che aveva presentato un progetto concorrente per la gestione dell'Oasi di Amahoro, ha deciso di ritirarsi dalla gara, comunicandolo alla Congregazione delle Serve di Maria Addolorata. La notizia è stata diffusa ieri mattina dalle stesse suore sulla loro pagina Facebook, dopo aver ricevuto conferma dal legale rappresentante della ditta che il ritiro della proposta era stato protocollato in Comune.

La Congregazione delle Serve di Maria Addolorata aveva presentato, a norma della legge regionale 33, sul finire del 2023, una richiesta di proroga di sette anni della concessione in atto, basata su un progetto di investimento e ammodernamento dell'area. Il progetto era stato pubblicato all'albo pretorio, come prevede la legge, per permettere a chiunque di presentare eventuali controproposte. La società Padana Re Srl aveva risposto con un progetto di realizzazione di impianti sportivi e ricreativi, generando preoccupazione in città.

La presenza delle suore a Chioggia da oltre 150 anni e l'utilizzo del terreno a fini educativi e sociali da circa mezzo secolo avevano creato un forte legame con la comunità locale. La possibilità che le suore perdessero la disponibilità del terreno a causa di un'offerta concorrente, seppur legittima, aveva sollevato timori tra i cittadini. Il presidente dell'associazione di balneari Ascot, Giorgio Bellemo, aveva chiesto pubblicamente alla società Padana di rinunciare alla gara, sottolineando i disagi che il passaggio di mano della concessione avrebbe causato a bambini e famiglie che frequentano abitualmente l'area.


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