Vedi tutte
LOGISTICA
20.06.2024 - 15:29
Il Porto di Chioggia
CHIOGGIA - Il Comitato di Gestione dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale si è riunito ieri per discutere e approvare importanti modifiche e aggiornamenti riguardanti le concessioni e le attività portuali nella regione. Uno dei principali punti all'ordine del giorno è stata l'istanza presentata da Venezia Terminal Passeggeri (Vtp) per il riequilibrio funzionale della concessione di asset demaniali.
L’iniziativa motivata dalla necessità di adeguarsi al piano dei traffici dopo le modifiche introdotte dal Decreto-Legge 103/2021. In seguito alla valutazione positiva è stata decisa la riparametrazione temporale della concessione esistente, estesa fino al 31 maggio 2036. L’aggiustamento include anche la ri-determinazione delle aree di demanio portuale assegnate a Vtp, con la rinuncia all'utilizzo di specifici fabbricati. Come parte dell'accordo, Vtp assumerà la gestione dei punti di attracco temporanei attualmente in fase di realizzazione dal Commissario, fino alla nuova scadenza della concessione.
L'azienda si è impegnata ad investire oltre 19 milioni di euro entro il 2036 per migliorare le infrastrutture e l'integrazione tecnologica nei porti di Venezia e Chioggia, potenziando le aree demaniali marittime esistenti e future. Nella stessa seduta, è stato anche approvato l'aggiornamento delle tariffe dei canoni demaniali e alcune concessioni, tra cui quella all'impresa SoRiMa operante nel porto di Chioggia. Controllata al 100% da F2I Holding Portuale Spa, ha ricevuto una concessione di 25 anni fino al 30 giugno 2049. L'azienda, attiva nei settori merceologici si è impegnata a espandere ulteriormente le sue operazioni e ad acquisire le aree attualmente gestite da Impreport, integrando 12 dipendenti nel proprio organico. Presenti diverse figure chiave, inclusi il presidente Fulvio Lino Di Blasio, il segretario generale Antonella Scardino, il direttore marittimo del Veneto Filippo Marini, il Comandante di Chioggia Alessio Palmisano, la rappresentante della Regione del Veneto Maria Rosaria Anna Campitelli, il rappresentante della Città Metropolitana Dennis Wellington e il Collegio dei Revisori dei Conti.
"Il porto di Venezia è tra le priorità del governo - il commento del Viceministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Edoardo Rixi -. La conclusione positiva dell'iter con l'estensione temporale della concessione e la conferma di nuovi investimenti, contribuisce a un nuovo modello di crocieristica sostenibile con maggiori certezze per il mercato e conferme per i lavoratori. Il confronto avviato a marzo ha generato un'attività tecnico-amministrativa solida, in sinergia tra Adsp e compagnie interessate”. Rixi ha sottolineato come l'impegno del presidente Di Blasio permetta un passo avanti all'intero sistema portuale confermando il suo ruolo centrale nella crocieristica internazionale con risvolti positivi per tutta l'area adriatica.
"L'Autorità continua a lavorare a ritmo serrato per rilanciare i porti lagunari sia sul profilo del trasporto passeggeri che del traffico merci - le parole del presidente AdSpmas Fulvio Lino Di Blasio -. Il Comitato ha preso decisioni importanti che contribuiranno ad assicurare un futuro concreto allo sviluppo dei nostri scali e a salvaguardare l'occupazione. Con la decisione del Comitato sull'istanza di Vtp si dà finalmente attuazione alla seconda fase del percorso di riequilibrio, supportati anche da un parere dell'Avvocatura di Stato. Considerata la compressione delle facoltà di Vtp di godimento dei beni demaniali oggetto della concessione a seguito del decreto 103, l'Ente acconsente così al riequilibrio attraverso la protrazione temporale della concessione, anche in modo da ammortizzare gli investimenti effettuati dal concessionario sino a ora e da riconoscere l'impegno per investimenti futuri equivalenti a oltre 19 milioni di euro. Il futuro della crocieristica in ottica più sostenibile passa anche per questo importante passaggio amministrativo”. Un importante e concreto segnale anche per Chioggia “Dove la nuova concessione a SoRiMa riconosce la bontà del piano industriale dell'azienda che prevede di investire nelle aree oggetto di concessione circa 11,5 milioni di euro in attrezzature e tecnologie tra il 2024 e il 2048 - ha concluso -. Il concessionario mira a crescere nei traffici fino a raggiungere una movimentazione merci di 1,438 milioni di tonnellate all'anno 2046. Già a partire dal 2027, grazie anche ai lavori di dragaggio previsti nel porto clodiense, la società stima di raggiungere un volume annuo pari a 113 mila tonnellate, nonché, a partire dal 2029, di attivare un nuovo traffico ro/ro per 400 mila tonnellate annue. Su quest'ultimo fronte So.ri.ma. si propone ambiziosamente di posizionare Chioggia quale scalo complementare a Trieste nella gestione dei traffici via traghetto da e per la Turchia".
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it