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Grave crisi abitativa in città, l’appello del primo cittadino

Armelao chiede l'aiuto dei privati

 Grave crisi abitativa in città, l’appello del primo cittadino

CHIOGGIA - Il sindaco di Chioggia, Mauro Armelao, lancia un appello accorato ai privati per affrontare la crisi abitativa in città. Durante la conferenza stampa di presentazione del servizio di Segretariato sociale, il primo cittadino ha rivelato la gravità della situazione, sollecitando l'aiuto dei privati. "Stiamo vivendo un'emergenza abitativa credo senza precedenti - ha dichiarato Armelao -. Attualmente circa 30 famiglie hanno ricevuto uno sfratto esecutivo tra cui nuclei con minori, persone con disabilità e anziani a carico. Inoltre abbiamo circa 250 famiglie in lista d'attesa per una casa pubblica". Il sindaco ha chiarito che gli sfratti non sono dovuti a mancato pagamento dell'affitto, ma perché i proprietari hanno necessità di recuperare gli immobili. Rivolgendosi ai privati, ha chiesto: "Chi ha la possibilità di mettere a disposizione un alloggio per queste famiglie, si attivi. Le famiglie interessate sono principalmente lavoratori che, purtroppo, non hanno un'alternativa abitativa". Armelao ha invitato chi dispone di appartamenti disponibili a contattare riservatamente i servizi sociali del Comune, l’assessore Marangon o la dottoressa Ballarin per contribuire alla risoluzione della crisi. "Abbiamo accantonato risorse per acquistare immobili, ma ora c’è bisogno del supporto dei privati. Chioggia è una città dal grande cuore, e lo ha dimostrato in molte occasioni, dall'emergenza Ucraina a tante altre. Ora è il momento di attivarci per la nostra città," ha concluso il sindaco.

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