Vedi tutte
IL COMMENTO
17.08.2024 - 14:29
CHIOGGIA – Polo ittico in Val da Rio, perplessità degli armatori e una partita sul deposito di Gpl ancora tutta da chiudere. L’annuncio del Comune di aver firmato la delibera di indirizzo per realizzare la nuova area ha dato adito ad alcune perplessità, in primis del Comitato “No Gpl” che ritiene impossibile realizzare il nuovo mercato ittico all’ingrosso in quella zona se prima non viene smantellato il deposito della Socogas mai entrato in funzione. “Una cosa è certa – scrive il Comitato sul proprio profilo Facebook ufficiale - prima di qualsivoglia progetto in Val da Rio "Nord", dove giace il deposito di Gpl, bisogna chiudere la partita con lo smantellamento dello stesso! Ad oggi sono molte le domande sul sito in questione a cui chiediamo risposta: Come si sta attivando su questo fronte la nostra amministrazione? Alcune delle aree in oggetto sono state trasferire da Aspo all' Autorità di sistema portuale? È ancora in essere la concessione quarantennale che Aspo aveva rilasciato? Il canone di questi terreni (di fatto soldi pubblici) a quanto ammonta e a chi viene corrisposto? La società proprietaria del deposito ha ottenuto un risarcimento dal nostro governo a fronte dei costi sostenuti. La società potrebbe trarre guadagno dalla vendita dei componenti (bomboloni)? Sembra che un impianto infruttifero giaccia in un’area in parte soggetta a canoni: non è interesse di tutti procedere con lo smantellamento? La trasparenza ed il coinvolgimento della città hanno portato alla salvaguardia di una comunità e del suo territorio, è fondamentale che l'attuale amministrazione continui in questa via: attendiamo risposte”. Perplessità sono state espresse anche dagli armatori: Val da Rio è più distante dell’attuale zona del mercato ittico all’ingrosso, quindi maggiori spese e maggiore perdita di tempo. Inoltre, prima di ogni spostamento, andrebbe bonificata, per questioni sanitarie, la discarica attualmente presente in Val da Rio. Altra perplessità è costituita dall’attraversamento di canal Lombardo per raggiungere il sito del nuovo polo ittico: un canale pericoloso, specie nei giorni di nebbia, e sprovvisto di bricole illuminate. Insomma, gli interventi da fare saranno molti e, attualmente, è stata solo tracciata la rotta per il futuro con lo spostamento che, tra i vari vantaggi, porterebbe quello di eliminare i tir dal centro storico di Chioggia.
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it