Ciclovia Ven.To, si parte a breve

SANT'ANNA - Partiranno il 2 settembre a Sant'Anna i lavori per la realizzazione della ciclovia nazionale Ven.To. E' stata infatti firmata l’ordinanza che disciplina la viabilità in via Cannoni fino al settembre per consentire i lavori di realizzazione del tratto della Ciclovia Nazionale Adriatica che si snoda nel comune di Chioggia. “Grazie alla Regione del Veneto - commenta il sindaco Mauro Armelao - che con suo braccio operativo Veneto Strade porta avanti i lavori per la ciclovia Ven.TO perché una volta ultimata sarà sicuramente importante per tanti che amano il cicloturismo e credo che con questo collegamento andremo a rafforzare sempre più una collaborazione tra Chioggia e il Delta del Po in un più ampio progetto di turismo sostenibile”.

Il progetto riguarda il rifacimento del manto stradale nei tratti ammalorati di via Cannoni, a Sant’Anna di Chioggia, dall’intersezione con la Statale Romea fino ad intersecare l’argine del fiume Adige in via Lungo Adige. Il lavoro fa parte dell’appalto denominato “Progetto integrato per il potenziamento dell’attrattività turistica del Parco del Delta del Po, mediante la realizzazione di tratti di ciclovie e di percorsi di collegamento alle stazioni ed alle infrastrutture di servizio del Parco del Delta del Po”. “Veneto Strade in questi anni ha lavorato molto per la realizzazione di ciclovie e piste ciclabili creandone di nuove o collegando tratti di territori a cui mancava la continuità. L’idea della Regione del Veneto – spiega il direttore generale di Veneto Strade, Giuseppe Franco - è stata da subito quella di rafforzare l’offerta turistica cosiddetta green e slow e mi sembra che siamo a buon punto”. In particolare, questo intervento risulta propedeutico a garantire il collegamento della ciclovia nazionale Ven.TO, in corso di realizzazione, con la stazione ferroviaria di Sant’Anna di Chioggia, inserendosi così nel più ampio progetto di realizzazione del Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche per le quali l’intermodalità con il trasporto su ferro è cardine fondamentale, contribuendo ad una fruizione sostenibile del territorio.