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LA RISPOSTA
03.09.2024 - 14:24
CHIOGGIA – Scontro Lega – Movimento 5 Stelle sulla inaugurazione della gestione Trenitalia della tratta ferroviaria Chioggia – Rovigo e di quella Rovigo – Verona. L’esponente grillina ieri l’aveva bollata come “Una falsa partenza” dato che il servizio, sulla Chioggia – Rovigo è sospeso e auto-sostituito fino a dicembre. “La Baldin – tuona Dolfin – era presente all'evento, come il sottoscritto e si è messa in posa per il taglio del nastro sia a Rovigo che a Verona. Siamo al “cinema dell’assurdo”, un commento assai fuori luogo, inappropriato, per certi versi pure imbarazzante, visto che era ben presente e non ha professato verbo. Anzi, è stata pure elogiata per la presenza, come membro delle minoranze regionali e del territorio interessato da queste novità di mobilità, da parte della stessa assessore alla Mobilità e vice presidente della Regione Elisa De Berti. Almeno il collega Montanariello del Pd, dopo aver dichiarato le sue perplessità qualche giorno fa, non si è nemmeno presentato rimanendo coerente alle sue idee”.
Per Dolfin giusto accendere l’attenzione sull’arrivo di Trenitalia: “I ritardi o il mancato avvio sulla tratta che a noi più interessa – continua Dolfin – e cioè la Chioggia – Rovigo, sono dovuti al fato che stanno cominciando i lavori sul ponte di Rosolina per alzarlo e permettere finalmente di far navigare, le imbarcazioni commerciali e turistiche. Non mi sembra una cosa da poco dato che, finora, tutte le aste per eseguire questi lavori erano andate deserte. Nella primavera del 2025 avremo un servizio più confortevole e funzionale, utile anche per il trasporto di bici e con il ritorno, nel periodo estivo, del Treno del Mare. Altri ritardi, di cui spesso è accusata la Regione, sono invece dovuti ai ricorsi fatti contro l’assegnazione delle tratte proprio a Trenitalia”.
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