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SOLIDARIETA’

Micio picchiato, al via una raccolta fondi

La giovane chiede supporto per le spese e la città risponde immediatamente

Picchia a morte il micio. "Mi ricorda il tuo ex"

CHIOGGIA - Gara di solidarietà per pagare le spese veterinarie per cercare di salvare la vita al micio Green, barbaramente pestato fino quasi a procurargli la morte per mano dell'ormai ex fidanzato della proprietaria. I fatti sono accaduti nella serata del 4 settembre, quando la ragazza, anch’essa di Chioggia, ha chiesto al suo fidanzato di recarsi al suo appartamento per dar da mangiare ai propri animali, un gatto ed un cane perché lei era a lavoro e la mamma era fuori città. Alle 9 la ragazza lo ha chiamato lui non rispondeva al telefono. Alle 11, rientrata a casa, si è trovata dinnanzi una scena raccapricciante: sangue ovunque, sulle pareti, sul soffitto, sulle tende, ed il suo micio, Green che non si trovava. Il giovane aveva spiegato alla ragazza che il gatto stava dormendo sullo scaffale, ma la realtà era un altra. La ragazza ha insistito per vedere il suo gatto e poi per portarlo a far vedere da un veterinario per capire cosa avesse. Il giovane ha poi cambiato versione: il gatto era uscito ed era stato investito e quello il motivo della presenza del sangue. La giovane ha insistito e si sono recati in clinica a Padova per farlo visitare. Qui, dopo accurati controlli medici ed esami è emersa alla fine la verità. I veterinari hanno accertato che le lesioni erano compatibili con una violenza nei confronti dell’animale, refertando diversi traumi, lacerazioni cutanee, alle zampe, a livello addominale, polsi tarsali assenti. Insomma il gatto era stato sbattuto contro il muro più e più volte. Green è ancora vivo anche se in gravi condizioni, ma sta piano piano rispondendo alle cure che, visti i danni provocati dal pestaggio, sono anche molto costose. La proprietaria, sulla piattaforma gofundme, ha avviato una raccolta fondi per riuscire a pagare le spese. L'obiettivo è di raggiungere i cinquemila euro e in tantissimi hanno risposto all'appello tanto che, ieri pomeriggio, tramite 286 donazioni, ne erano già stati raccolti 4.111. Insomma l'obiettivo è già molto vicino. Nel frattempo sui social si è scatenata una vera e propria caccia mediatica all'aggressore la cui foto con nome e cognome è messa in bella vista in numerosi posti condivisi centinaia e centinaia di volte. All'ormai ex fidanzata avrebbe confessato di aver pestato il gatto perché arrivato da cucciolo quando lei stava con un'altra persona. Per lui quindi era un ricordo della sua passata relazione. Una violenza verso un animale indifeso con ben pochi precedenti nel territorio e che avrà sicuramente strascichi penali, con numerose associazioni che hanno offerto supporto legale alla giovane proprietaria.

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