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IL COMMENTO

Trasporti, l’anno scolastico inizia tra i disagi

Baldin e Stecco (M5S): “Urge ripristino delle linee e di accelerare il passaggio di consegne”

I bus in Val da Rio per favorire la Ztl

CHIOGGIA - Con l’avvio dell’anno scolastico, Chioggia si trova ancora una volta ad affrontare problemi ormai cronici legati al trasporto pubblico urbano. Le nuove corse mattutine introdotte da Actv, anziché risolvere la situazione, hanno lasciato scoperti ampi tratti del territorio, aggravando ulteriormente la già delicata situazione. “Nei capannelli tra i genitori del centro storico e di Sottomarina non si parla d'altro - afferma Erika Baldin, capogruppo del MoVimento 5 Stelle al Consiglio regionale. La consigliera evidenzia come Actv non abbia proposto soluzioni adeguate: “L'azienda veneziana non offre le uniche soluzioni accettabili, ovvero il ripristino delle linee 1, 6 e 7 almeno in orario scolastico. Ciò che noi chiediamo è l’accelerazione massima del passaggio temporaneo di consegne con una delle tre società che avrebbero manifestato interesse verso il Comune, in attesa della necessaria gara europea”. A rendere la situazione ancora più complessa è l’imminente entrata in vigore della zona a traffico limitato, prevista per lunedì prossimo. Daniele Stecco, capogruppo del M5S in Consiglio comunale, aggiunge: “La Ztl, istituita dalla giunta Ferro, partirà ufficialmente lunedì, e avere un servizio di trasporto pubblico efficiente diventa essenziale. Purtroppo, c'è caos là dove dovrebbero esserci soluzioni risolutive. Questo nonostante due manifestazioni pubbliche in cui la cittadinanza ha espresso chiaramente il proprio disagio”. Oltre ai disagi legati al trasporto pubblico, la città si trova a dover affrontare anche la questione scuolabus. Baldin e Stecco sottolineano come il servizio non sarà attivo sin dall’inizio delle lezioni: “Armelao e la sua Giunta ci hanno detto che non ci sono i fondi per far partire lo scuolabus contemporaneamente all'avvio dell'anno scolastico. I primi mezzi partiranno solo il 23 settembre, e finiranno comunque in anticipo”. La mancanza di un servizio di trasporto adeguato sta mettendo a dura prova le famiglie di Chioggia, costrette a trovare soluzioni alternative per portare i figli a scuola. “Pensiamo a chi deve fare i salti mortali per accompagnare i propri figli a scuola con mezzi privati – concludono i due consiglieri del M5S – e soprattutto a chi ha figli in scuole diverse, con orari differenti, dovendo poi anche andare al lavoro. È insostenibile”.

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