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Veneto

27 nuove grandi strumentazioni per un servizio sanitario avanzato

L'Ulss 3 Serenissima si rinnova con Investimenti e nuove strumentazioni

VENEZIA - I sei Primari radiologi dell'Ulss 3 insieme al Direttore Generale Contato, all'Ospedale Civile di Venezia sono arrivati da Mirano, da Dolo, da Chioggia e dall'Ospedale dell'Angelo di Mestre per affiancare il Primario del Civile, Paolo Sartori, in un momento che hanno definito storico, quello cioè della completa riorganizzazione delle Radiologie di tutti gli Ospedali dell'Ulss 3 Serenissima. "In questa fase - ha sottolineato il Direttore Generale Edgardo Contato - le nostre Radiologie stanno ricevendo, come esito graditissimo del PNRR ben 27 nuove 'grandi macchine', per un investimento complessivo di quasi 15milioni euro; 15 di queste gradi strumentazioni radiologiche, fondamentali per gli esami diagnostici, sono già in funzione, mentre le altre saranno installate, collaudare e messi in servizio entro la fine dell'anno. Intanto in tutti gli ospedali sono in corso i lavori necessari per consolidate e adattare i locali che vengono dedicati a queste strumentazioni, e in alcuni Ospedali, a Dolo in particolare, questi cantieri stanno costruendo una radiologia completamente nuova". "Infine - ha concluso il Contato nella conferenza stampa odierna - questo è un tempo propizio quanto alle risorse umane e all'attività delle équipe: nominando nell'agosto scorso il dottor Righi primario all'Angelo e il dottor Tropeano alla guida della Radiologia di Mirano, la Direzione dell'Ulss 3 Serenissima ha ricostituito una squadra completa di Direttori. E i risultati positivi e di efficientamento dati dalla ricomposizione delle apicalità sono evidenti dai report dell'attività svolta".

Il Direttore del Controllo di Gestione dell'Azienda Sanitaria, Domenico Bagnara, ha messo sotto la lente di ingrandimento proprio l'attività delle Radiologie: in questo ambito, gli Ospedali della rete e le altre strutture dell'Ulss 3 Serenissima hanno erogato nel 2023 ben 508mila prestazioni, a cui vanno aggiunte le circa 145mila delle strutture private accreditate, così che il servizio sanitario pubblico è giunto ad offrire 652.670 prestazioni di radiologia. L'attività è in continua crescita: il confronto tra i primi otto mesi del 2023 e i primi otto di quest'anno fa registrare un +8,4%. Il che significa circa 2100 prestazioni medie giornaliere durante la settimana, con l'attività che prosegue anche nel fine settimana, con ulteriori 1200 prestazioni giornaliere al sabato e alla domenica. 
Lusinghieri gli esiti del monitoraggio sui tempi di attesa. Viene infatti ampissimamente centrato l'obiettivo aziendale di erogare entro i tempi della prescrizione almeno l'80% delle prestazioni: le Radiologie dell'Ulss 3 Serenissima centrano l'89,0% nelle prestazioni da erogare a dieci giorni, l'86,6% in quelle a trenta giorni, e addirittura il 96,8% per le prestazioni a 90 giorni.
Tra i dati più significativi rispetto all'attività, il Controllo di Gestione evidenzia la capacità delle équipe radiologiche di utilizzare appieno le strumentazioni a disposizione: le 9 TAC degli Ospedali dell'Ulss 3 sono utilizzate molto di più (+25%) di quello che è lo standard medio, mentre le 8 Risonanze superano questo standard medio del 21%, segno questo di una notevolissima capacità di programmazione e di esecuzione da parte delle équipe specialistiche. Fondamentale il lavoro "parallelo", e perfettamente integrato, della Neuroradiologia aziendale, rappresentata in conferenza stampa dal Primario Enrico Cagliari.
Quanto al PNRR e a come stia incidendo sulla potenzialità in strumentazioni del servizio sanitario nel Veneziano, ben 27 sono le grandi strumentazioni appena arrivate o in arrivo entro l'anno, per un valore investito di 14.562.965 euro: "Stiamo gestendo l'arrivo e la messa in opera - ha spiegato Contato - di acceleratori lineari, risonanze magnetiche, TAC, mammografi, radiologici, angiografi, gamma camera... Complessivamente, oltre la metà delle 'grandi macchine' dei nostri ospedali viene rinnovato; le restanti attrezzature sono recenti e performanti, e va ricordato che all'Ospedale di Mestre il rinnovo totale delle attrezzature radiologiche nel 2025, nell'ambito del project-financing. Ancora: dal 1° ottobre è attivo il RIS unico aziendale, cioè il sistema informatico radiologico che permette di elaborare i dati su un'unica piattaforma comune a tutti i presidi ospedalieri e territoriali". "Davvero non credo che in questo vasto territorio - ha detto il Direttore Generale Contato rispondendo alle domande dei giornalisti - abbia mai visto una ventata di rinnovamento e di vitalità, in ambito radiologico, come quella che stiamo attraversando".
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