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Maltempo, stato di preallarme per criticità idrogeologica e idraulica fino a venerdì

Da sabato 19, si attende una nuova fase perturbata che potrebbe continuare fino a domenica

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VENEZIA - Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto ha emesso un nuovo avviso di criticità, in vigore dalle ore 18.00 di oggi fino alle 18.00 di domani, venerdì 18 ottobre. L’avviso riguarda lo stato di preallarme per rischio idrogeologico e idraulico nei principali bacini della regione, a causa delle previsioni meteorologiche che indicano piogge diffuse e persistenti nei prossimi giorni.

Aree a rischio

In particolare, lo stato di preallarme (criticità arancione) per rischio idrogeologico è stato dichiarato per i bacini dell’Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e il Piave Pedemontano, mentre il bacino del Muson dei Sassi è soggetto a criticità idrogeologica. Inoltre, è stato dichiarato lo stato di attenzione (criticità gialla) per rischio idraulico nei bacini del Basso Brenta-Bacchiglione, Livenza, Lemene e Tagliamento, mentre le aree dell'Adige-Garda e Monti Lessini, Basso Piave e Sile sono sotto allerta per rischio idrogeologico.

Rischi attesi

Nelle zone con allerta idrogeologica arancione e gialla, c'è il pericolo di frane e colate rapide, allagamenti locali e innalzamento dei livelli della rete idrografica, con possibili inondazioni. Nelle aree in allerta idraulica, i livelli dei corsi d’acqua principali potrebbero superare i livelli di guardia, con rischi di esondazioni nelle zone più vulnerabili.

Previsioni meteorologiche

Le previsioni dell'Arpav indicano che fino a domenica 20 ottobre il Veneto sarà interessato da una circolazione ciclonica persistente, che porterà frequenti precipitazioni. Una prima ondata di maltempo è prevista tra la serata di giovedì 17 e il primo pomeriggio di venerdì 18 ottobre, con piogge abbondanti e temporali locali, soprattutto nelle zone montane e pedemontane. Da sabato 19, si attende una nuova fase perturbata che potrebbe continuare fino a domenica.

La Protezione Civile raccomanda massima prudenza nelle aree interessate e invita la popolazione a seguire gli aggiornamenti delle previsioni e le indicazioni delle autorità locali.

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