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Una trincea nel cuore del paese

L'esposizione include materiali come elmetti, piastrini di riconoscimento e strumenti da campo

Una trincea nel cuore del paese

CAVARZERE - Una trincea della prima guerra mondiale nel centro della città di Cavarzere. Ad allestirla è Alessio Mattiazzi, noto collezionista ed appassionato di storia cavarzerano e artefice delle più belle esposizioni locali di materiale storico. Ad incantare i visitatori, portandoli indietro nel tempo, oggetti come pale, picconi ed elmetti, tra cui un elmetto americano Mk della prima guerra mondiale e alcuni austriaci, un porta-caricatori del fucile americano Enfield M1917, ma anche oggetti personali appartenuti ai soldati che hanno trascorso lunghi periodi nascosti tra la terra ed il sangue, combattendo contro il nemico. Tra i reperti esposti anche i piastrini di riconoscimento dei soldati italiani, un altarino da campo da cappellano militare, la bandiera tricolore, con lo stemma sabaudo, da combattimento, piatti e cucchiai, usati dai soldati per nutrirsi, dei macina caffè ma anche specchietti, rasoi e oggetti da toletta quotidiana, cavatappi, cartoline, lettere e calamai per scrivere ai propri cari, occhiali per proteggersi da sole. Nella collezione anche borracce, tra le quali la classica austroungarica della prima guerra mondiale e pezzi di filo spinato, ormai arrugginito dal tempo.

Non manca ovviamente l’area dedicata all’infermeria, con materiale rarissimo, tra cui le cassette per il primo soccorso e le borse del personale sanitario.

Nell’esposizione ricostruttiva di Mattiazzi anche un bellissimo bagaglio da ufficiale, uno per contenere i tubi di gelatina, necessaria per demolire i reticolati e aprire un varco alle truppe d’assalto, proiettili di diverso calibro, bombe a mano e tirapugni corrosi dal tempo. La splendida mostra, allestita nella vetrina di un negozio in corso Italia, sarà presentata ufficialmente venerdì 1 novembre.

Mattiazzi non è nuovo a questi eventi, già nei mesi scorsi aveva allestito una esposizione a tema ‘scuola’, sempre nella vetrina del negozio, con oggetti degli anni ‘30 e ‘50. Una passione, quella per il collezionismo, iniziata tantissimi anni fa dai classici francobolli e col tempo cresciuta e maturata fino ad arrivare all’oggettistica militare. L’esposizione durerà qualche mese, poi le tende della vetrina si chiuderanno ancora una volta, in attesa del prossimo viaggio nel tempo con altri oggetti ricchi di storia e di fascino.

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