Tumulazione degli animali ”sciacallaggio mediatico”

CHIOGGIA - “Sulla sepoltura degli animali d'affezione il sindaco Armelao fa sciacallaggio mediatico pur di guadagnare un titolo di giornale”. Il consigliere del Pd Jonatan Montanariello attacca il primo cittadino che, nei giorni scorsi, aveva sollecitato l'iter in Regione della legge per la sepoltura degli animali d'affezione insieme ai proprietari. “Ricordo - spiega - che in Regione esiste già un progetto di legge ben dettagliato depositato da me ad agosto 2023. Nel testo si ricostruisce l'evoluzione normativa nazionale, a partire dalla ratifica nel 2001 della Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia. Per alcuni aspetti la legislazione nazionale è andata oltre e ha superato le previsioni minime stabilite dalla Convenzione ai fini della tutela degli animali da compagnia. Questo, appunto, in parallelo ed in ossequio ad una crescente sensibilità pubblica che si registra sul tema”. Il progetto di legge Montanariello sottoscritto dal gruppo dem si compone di quattro articoli: “Il primo - spiega - prevede che 'al fine di custodire un legame affettivo con il proprio animale siano realizzati anche nella nostra regione, con una disciplina uniforme, i cimiteri per gli animali di affezione. Questi cimiteri devono essere autorizzati dal sindaco, previo parere favorevole dell’azienda Ulss competente per territorio'. In evidenza anche i contenuti dell'articolo 3 che prevede la 'possibilità che le ceneri degli animali di affezione siano tumulate in un’urna separata nello stesso loculo del defunto o nella tomba di famiglia, se vi è la volontà espressa del defunto o degli eredi e previa cremazione, con annotazione nei registri cimiteriali'”. Secondo l'esponente Dem la destra regionale sta facendo un intervento più mediatico che concreto quando invece si sarebbe un progetto di legge già pronto per essere utilizzato e con 4 punti ben dettagliati. "Va ricordato - conclude Montanariello - che addirittura l’iter ha già visto il superamento della conferenza delle autonomie locali con un voto unanime il progetto di legge, se solo gli amici di chi oggi si lamenta avessero voluto sarebbe stata legge da più di un anno. Il vero problema è che proprio il partito di Armelao che guida la Regione Veneto ovvero la Lega, che insieme a tutta la destra hanno bloccato questo progetto di legge che si poteva concludere in poche settimane. Siamo alle comiche, la destra che governa questa città vede i suoi rappresentanti in regione fermare questo progetto di legge". Il consigliere regionale e comunale Dem annuncia che, presto, verrà organizzato un picchetto sotto il Consiglio Regionale “Per sollecitare l’approvazione della nostra legge, ci aspettiamo di vedere Armelao a protestare con noi contro la Giunta del presidente Zaia”.