Cerca

IL CASO

Terremoto al Mercato Ortofrutticolo di Brondolo: Sst esce dalla società

Cresce l'incertezza

Mercato di Brondolo “Chiediamo chiarezza”

CHIOGGIA – Altro terremoto al Mercato Ortofrutticolo di Brondolo: Sst esce da Chioggia Ortomercato del Veneto. L’annuncio è stato dato venerdì, durante l’assemblea dei soci della società che, finora, ha gestito il mercato, dall’amministratore unico di Sst Vincenzo Viapiano: “Ci ha comunicato – spiega l’amministratore unico di Chioggia Ortomercato del Veneto Giuseppe Boscolo Palo – che su indicazioni ricevute dal Consiglio Comunale Sst deve uscire dalla società. Dagli altri partecipanti all’assemblea è stata espressa la necessità che la comunicazione sia formalizzata per capire bene cosa intenda fare Sst anche come tipologia e forma di operazione per uscire dalla società: vendita delle proprie quote, richiesta di recesso da socio o altro?Va tenuto presente – continua Palo - che una dismissione basata sul mettere in vendita le proprie quote implica che ci sia un interessamento all’acquisto dei soci privati che potrebbero esercitare il diritto di prelazione oppure, nel caso che questi non fossero interessati, da parte di soggetti terzi oppure da nessuno. Sulla eventuale richiesta di recesso va fatto sicuramente un approfondimento tecnico-normativo con i consulenti per capire la fattibilità”.

Palo chiede nuovamente all’amministrazione Armelao, e in particolare proprio al sindaco, di battere un colpo: “E’ interessa primario dei soci della società Capo e Sico, capire dal sindaco (socio unico di Sst) se intende mantenere fede alle dichiarazioni fatte in sala del consiglio di pubblicare un bando per l’affidamento della gestione a privati della parte prettamente orticola del compendio per decidere con cognizione di causa cosa fare. Per questo motivo lo avevo invitato a partecipare all’assemblea a cui non si è, però, presentato, anche in virtù del fatto che nonostante le numerose richieste di incontro sul tema non avevamo avuto nessun riscontro”.

L’opposizione ha più volte chiesto la convocazione di commissioni consiliari sul tema, per capire il futuro del mercato ortofrutticolo: “Non sono mai state convocate – continua Palo - quasi come se le questioni agricole non interessino a questa amministrazione. Sappiamo che una ulteriore commissione è stata richiesta, sempre da parte della minoranza, per conoscere in particolare la situazione di Chioggia Ortomercato del Veneto srl. Credo sarebbe utile, vista la situazione attuale, la sua convocazione anche per capire la posizione delle forze politiche della maggioranza, soprattutto da parte dei partiti dove militano alcuni consiglieri che si erano spesi fino all’ultimo perché almeno il bando fosse pubblicato”.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400