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CAVARZERE

Disturbi neurocognitivi, se ne parla coi professionisti

Medici, esperti e caregiver familiari a confronto per una presa in carico integrata e più efficace

Disturbi neurocognitivi, se ne parla coi professionisti

CAVARZERE – “Il Percorso Diagnostico-Terapeutico-Assistenziale per le persone con disturbo neurocognitivo o demenza” è il tema al centro del convegno che si terrà sabato 17 maggio nella sala convegni di palazzo Danielato. L'incontro, in programma a partire dalle 9, riunirà professionisti del settore socio-sanitario, rappresentanti di enti pubblici e associazioni, familiari e cittadini per approfondire un argomento di crescente rilevanza sanitaria e sociale.

L'evento si aprirà con la proiezione del cortometraggio “Come un campo di girasoli”, a cura dell'associazione Rindola, che introdurrà in modo diretto e toccante la complessità vissuta da chi affronta quotidianamente il disturbo neurocognitivo. A seguire, sarà celebrato il decennale del progetto sollievo di Cavarzere e Cona, con l'intervento di Floriana Nicole, presidente dell'Auser, ente gestore dell'iniziativa.

Il focus si sposterà poi sull'inquadramento tecnico e scientifico del problema. Maria Lucia Caniglia, neuropsicologa del centro sollievo, illustrerà l'integrazione del centro nella rete dei servizi e l'approccio con trattamenti psico-educazionali e cognitivi per le fasi iniziali della demenza. A seguire, Livia Gallo, responsabile dei Cdcd e del progetto sollievo dell'Ulss 3, delineerà l'importanza della presa in carico in rete della persona con disturbo neurocognitivo, riferendosi al Pota demenze della Regione Veneto.

Il tema della diagnosi precoce e del ruolo dei centri per il decadimento cognitivo e le demenze sarà approfondito da Luigi Residori, primario di geriatria dell'ospedale di Chioggia, affiancato da Daniele Malerba, neuropsicologo del Cdcd di Chioggia. Entrambi evidenzieranno le difficoltà legate all'individuazione tempestiva del disturbo e la necessità di percorsi diagnostici accessibili e integrati.

Il contributo della medicina generale sarà trattato da Elisa Berto, coordinatrice della medicina integrata di Cavarzere, che metterà in luce come la fragilità legata ai disturbi neurocognitivi emerga già nel contesto della medicina di base, richiedendo un approccio multidisciplinare e collaborativo.

L'assistente sociale del Comune di Cavarzere, Lara Rubinato, illustrerà i servizi e le misure di sostegno a favore delle persone affette da demenza e dei loro familiari, sottolineando le risorse disponibili e le criticità ancora presenti. La testimonianza conclusiva sarà affidata a Marina Forza, caregiver, che condividerà la propria esperienza diretta nella cura di un familiare, evidenziando le difficoltà pratiche, emotive e organizzative che i caregiver devono affrontare quotidianamente.

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