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“Un sacrificio che non va dimenticato”

Marco Dolfin presenta una mozione per l’onorificenza

“Un sacrificio che non va dimenticato”

CAVARZERE –  A 80 anni dai tragici bombardamenti che segnarono la comunità di Cavarzere, arriva una mozione in Consiglio regionale per sostenere il conferimento di un’onorificenza al Merito Civile o al Valor Civile alla città. A presentarla il consigliere regionale Marco Dolfin (Lega – Liga Veneta), che ha voluto dare voce a una richiesta che parte dal Comune e dal suo sindaco, indirizzata al prefetto di Venezia.

“Cavarzere ha pagato un prezzo altissimo durante la Seconda guerra mondiale. A 80 anni da quei tragici eventi, è tempo che le istituzioni rendano giustizia alla memoria e al coraggio di quella comunità. Con la mozione che ho presentato vogliamo sostenere la richiesta del Comune di Cavarzere per il conferimento di una onorificenza al Merito Civile o al Valor Civile alla città, da parte della Presidenza del Consiglio dei ministri o delle autorità competenti”.

L’iniziativa arriva all’indomani delle commemorazioni per l’anniversario dei bombardamenti del 1944, che hanno profondamente segnato la città: 74 civili persero la vita, oltre 680 abitazioni furono rase al suolo e numerosi edifici pubblici, tra cui scuole, chiese e presidi sanitari, subirono gravi danni.

“Il sacrificio di Cavarzere non può e non deve essere dimenticato – prosegue Dolfin –. È doveroso riconoscere non solo le perdite materiali e umane, ma anche la straordinaria resilienza dimostrata dalla popolazione, che seppe rialzarsi, contribuire alla Resistenza e ricostruire su basi di libertà, democrazia e pace. La mozione – spiega Dolfin - impegna la Giunta regionale a supportare con un atto formale la richiesta avanzata dal sindaco di Cavarzere al Prefetto di Venezia, oltre a collaborare con il Comune per promuovere iniziative commemorative e culturali. In un momento storico in cui la memoria rischia di sbiadire – conclude il consigliere – il Veneto deve farsi parte attiva nel mantenere viva la coscienza storica e civile delle nostre comunità. Cavarzere merita questo riconoscimento”.

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