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CAVARZERE
23.06.2025 - 18:07
CAVARZERE - Allarme West Nile a Cavarzere dove è stato individuato il primo focolaio stagionale di zanzare infette dal virus. I fatti sono accaduti il 17 giugno quando l’istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie ha identificato un pool di zanzare Culex pipiens positivo alla variante Wnv lineage 2 (Wnv-2). Il West Nile Virus si trasmette tramite la puntura di zanzare infette. La maggior parte delle persone infette è asintomatica, mentre chi manifesta sintomi presenta forme simil-influenzali, con febbre, cefalea e dolori muscolari. Rari, ma più gravi, sono i casi di malattia neuroinvasiva, con meningite o encefalite, soprattutto in persone over 60.
In risposta a questa situazione, l’Ulss 6 Euganea ha emanato specifiche raccomandazioni e misure di prevenzione rivolte soprattutto agli organizzatori di eventi all’aperto che si svolgono nelle ore serali e notturne, come sagre, tornei sportivi, concerti e manifestazioni varie. Questi dovranno concordare preventivamente con il Comune le misure da adottare per il contrasto alle zanzare, tenendo conto del contesto ambientale locale. In particolare, i trattamenti adulticidi spaziali devono essere effettuati esclusivamente con prodotti a base di piretro e piretrine, efficaci e autorizzati per l’uso ambientale.
L’Ulss sottolinea inoltre la necessità di eseguire trattamenti larvicidi preventivi, utilizzando prodotti a base di batteri sporigeni come Bacillus o di olio siliconico PMDS, su caditoie, tombini e aree di ristagno d’acqua, da effettuarsi indicativamente 3-4 giorni prima dell’evento per garantire la massima efficacia. Questi interventi devono essere ripetuti in caso di piogge superiori a 10 mm. Per i fossati con acqua stagnante o a lento deflusso, Ulss raccomanda l’utilizzo esclusivo di formulati contenenti batteri sporigeni, considerati sicuri per l’ambiente.
Per la popolazione generale resta valido l’invito a prevenire la proliferazione delle zanzare eliminando qualsiasi ristagno d’acqua e adottando misure di protezione individuale, come l’uso di repellenti e abbigliamento adeguato nelle ore di maggiore attività degli insetti, ovvero al crepuscolo e all’alba.
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