Romea, il sindaco Armelao: "Non diremo mai no a prescindere"

CHIOGGIA – Il sindaco Mauro Armelao torna a parlare del problema della SS309 Romea, una delle arterie stradali più trafficate e pericolose del Veneto, e lo fa con fermezza ma anche con disponibilità al confronto. «Sapete benissimo – ha dichiarato – che sulla Romea abbiamo parlato anche con il comitato provinciale unificato di Venezia e Rovigo. È stato dato mandato ad Anas di progettare varianti all’attuale tracciato, non la costruzione di una nuova strada da Mestre a Ravenna, ma soluzioni che possano togliere il traffico di attraversamento dai centri abitati». Un obiettivo che il primo cittadino considera prioritario, soprattutto per le località più esposte. «Mi sono battuto per salvare Sant’Anna, Cavanella e Valli, territori che oggi vivono il peso del traffico pesante. In una prima ipotesi, sembra si possa collegare la nuova variante alla rotonda grande di Valli della Romea, per poi uscire tra Porto Viro e Rosolina. Questo, per me, è già un passo importante». Sul fronte operativo, però, tutto è ancora in fase di definizione. «Non c'è ancora un programma approvato, ma so che a luglio ci risentiremo con la vicepresidente De Berti per fare il punto e proseguire. Da parte nostra – assicura – c'è massima disponibilità a collaborare». Armelao lo ribadisce con chiarezza: «L’amministrazione comunale non sarà mai quella del "no" a prescindere. Con i "no" non si costruisce nulla. Vogliamo contribuire a una soluzione concreta, che rispetti il nostro territorio e tuteli la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini».