La festa del volontariato anima il centro

CHIOGGIA - Grande successo per la festa del volontariato, ospitata in corso del Popolo per tutta la giornata di oggi e fortemente voluta dall’assessorato ai servizi sociali del Comune. Gli stand delle 18 associazioni del territorio che hanno aderito sono rimasti in corso fino alle 17.

Molti cittadini hanno così potuto conoscere le attività che molte associazioni, in silenzio e mosse dal bene collettivo, fanno nel territorio. Ricchissimo è stato il programma dell'intera giornata: in piazza Vigo la Protezione Civile ha simulato un intervento per allagamento, la Croce Rossa degli interventi di primo soccorso, l'associazione Andos, in occasione del mese della prevenzione del tumore al seno, ha portato direttamente in piazza una dottoressa per fornire informazioni dettagliate alle donne; presente anche la Penny Wirton, associazione che in tutta Italia si occupa dell'insegnamento della lingua italiana ai migranti.

In Piazza del Popolo era anche presente il gazebo del Centro Servizi del Volontariato di Venezia, organismo che raggruppa tutte le Associazioni di volontariato e di cui è presidente Mario Morandi. L'Albo delle associazioni di volontariato del Comune di Chioggia conta una trentina di enti benefici per un totale di oltre 500 persone coinvolte, e il calcolo è per difetto se si pensa a tutti coloro che donano il proprio tempo agli altri pur non facendo parte di associazioni.

"Una giornata importantissima dove l'esercito della solidarietà si è schierato in piazza per promuovere le loro iniziative, fare rete e squadra per essere al servizio dei propri cittadini - il commento dell'assessore ai servizi sociali Sandro Marangon - È stata un'ottima occasione anche per fare promozione del volontariato verso i giovani. Speriamo che anche loro sentano il bisogno di mettersi a disposizione del territorio e di chi ha bisogno. Alla giornata hanno aderito ben 22 associazioni delle 30 iscritte all'anno. Abbiamo registrato un grande entusiasmo e c'era eramente il bisogno di ripartire dopo gli anni difficili del Covid. Quella di ieri - conclude Marangon - è stata anche una buona occasione per ringraziare chi è stato in prima linea durante quei momenti difficili: chi ha distribuito le mascherine e portato generi alimentari a chi era in difficoltà".