Domenica appuntamento con la storia: contro la Piovese per il grande balzo

CAVARZERE - Proprio nella settimana del 117esimo compleanno - due giorni fa è scattato il giorno dell’anniversario della fondazione della prima pionieristica organizzazione calcistica in città, datata 23 gennaio 1907 - il Cavarzere si prepara a quello che sembra davvero un importante appuntamento con la storia. Sì, perché grazie al 3-1 conquistato al Di Rorai contro lo Scardovari - quinto risultato utile di fila - i biancazzurri arriveranno col vento in poppa al big match di domenica in casa della capolista Piovese, per tutti la squadra più accreditata alla vittoria del campionato.

Gli uomini di Roberto Mantoan, ora quinti con 27 punti insieme all’Azzurra Due Carrare, -6 dalla vetta (occupata anche dal Pozzonovo, in casa del quale due settimane fa capitan Hermes e compagni firmarono un buon 0-0), hanno finalmente trovato la continuità necessaria per puntare in alto: un obiettivo nelle corde della compagine veneziana, alla luce del talento presente nell’organico.

Vincendo domenica al Vallini di Piove di Sacco, nessun traguardo sarebbe precluso. “Andremo a Piove senza paura per provare a fare qualcosa di grande - attacca proprio mister Roberto Mantoan - sarà una gara storica, nella quale cercheremo di metterli in difficoltà. Poi questa è la settimana del compleanno del Calcio Cavarzere e, a maggior ragione, siamo pronti ad una prova d’orgoglio. Di sicuro sarà una partita più complicata per loro che per noi: non abbiamo nulla da perdere”.

Ad ogni modo il tecnico non nasconde le difficoltà della super sfida: “Come il Pozzonovo e l’Arcella, la Piovese vuole tornare in Eccellenza e ha recuperato 8 punti dal primo posto. Per il primo posto sarà una corsa tra loro tre. E domenica ci saranno anche altri scontri al vertice. Quanto a noi, ora siamo costanti nel rendimento la classifica ne è una conseguenza. Ce la meritiamo. E pensare che abbiamo buttato via tanti punti in casa all’andata: speriamo di non rimpiangerli alla fine”.

Sul secondo 3-1 casalingo di fila (dopo quello rifilato all’Arcella), conquistato ai danni dello Scardovari, Mantoan è chiaro. “Sapevamo che loro erano in crescita, dopotutto vogliono rimettersi in corsa in chiave salvezza. Noi li abbiamo favoriti perché l’approccio non è stato buono, peraltro il campo ci penalizzava: poi la vittoria in rimonta è stata meritata, per quanto faticosa. In più, vista la rosa di qualità di cui dispongo, ho potuto fare qualche cambio rispetto al Pozzonovo, per preservare qualche acciaccato e qualche diffidato”, chiude il tecnico.