Un Cavarzere in versione "fuoriserie"

CAVARZERE - Ormai da tre anni il Cavarzere, a cavallo tra dicembre e gennaio, riesce ad imprimere una marcia alla Lewis Hamilton. E questa stagione, con mister Roberto Mantoan alla guida di una vera fuoriserie (una Red Bull però, più che una Ferrari…), non sta certo facendo eccezione, visto che i biancazzurri sono reduci da una striscia di sette risultati utili, culminata col super 4-2 di domenica al “Di Rorai” inflitto alla Villafranchese, valso la terza vittoria casalinga consecutiva.

Risultati che hanno issato il Cavarzere al quarto posto solitario con 31 punti e in zona playoff, a -8 dalla capolista Pozzonovo e a -3 dalla Piovese terza, contro la quale – finisse oggi il campionato – giocherebbe la semifinale degli spareggi promozione.

Mister Mantoan, quello contro la Villafranchese è stato il miglior Cavarzere della stagione?

“Abbiamo fatto una grande prestazione di dominio in lungo e in largo, oltre le più rosee aspettative. La vittoria non fa una grinza, tenendo conto che affrontavamo una Villafranchese reduce da 8 risultati utili e forte del migliore attacco del girone. Ma pure nel 3-1 sull’Arcella avevamo fatto benissimo, senza dimenticare i due 0-0 di Pozzonovo e Piove di Sacco”.

La strada è stata spianata dal rigore e dall’espulsione maturati dopo appena 10’.

“Sia il penalty su Michieli che il rosso diretto erano chiari. Ma eravamo superiori e lo saremmo stati anche se fossero rimasti in 11. Va ricordato che, nemmeno un anno fa, nella semifinale playoff, li battemmo in 8 contro 11. Loro in 10 hanno subito 4 gol e avrebbero potuto essere anche di più”.

Peccato però per i due gol subiti in superiorità numerica.
“Ci danno fastidio, sul 3-0 abbiamo avuto un calo di tensione che, teoricamente, non doveva succedere. Speriamo di aver preso tutti i gol con la Villafranchese e di non subirne domenica al ‘Gabrielli’ col Rovigo”.

Sarà una gara accesa…

“È un derby che sentiamo parecchio: loro giocheranno col coltello tra i denti ma noi non possiamo regalare nulla”.

Dove può arrivare il Cavarzere?

“Lassù possiamo starci, starà a noi decidere come e per quanto tempo. Il rischio peggiore è che le prime tre scappino e creino il buco per non far giocare le semifinali playoff. Ma il nostro gruppo c’è eccome e la rosa è lunga: la strada che abbiamo intrapreso si sta rivelando corretta, anche se l’approccio alle partite dovrà sempre essere quello dimostrato nell’ultimo mese”.