Il Cavarzere guarda avanti

CAVARZERE - Pur passato in secondo piano di fronte al caso di razzismo ai danni del capitano del Cavarzere Hermes, il punto di vista tecnico del derby di campionato tra i veneziani e il Monselice, giocato domenica al Di Rorai e vinto 1-0 dai padovani, non è stato affatto indifferente.

Gli uomini di Roberto Mantoan hanno perso in un colpo solo l’imbattibilità che durava da otto giornate e la quarta posizione in classifica, superati proprio dal Monselice. Niente paura, però: dopo un primo tempo non brillante, nel quale i padovani si sono mossi meglio siglando il gol vittoria, i biancazzurri hanno alzato la testa nella ripresa, mettendo all’angolo i biancorossi e sfiorando il pari al 91’ con Zanellato, che però ha calciato alle stelle la ghiotta chance dagli undici metri (nell’ottobre 2022, stessa porta e stessi minuti, bomber Puccia fu glaciale dal dischetto e siglò il 4-4).

“Il pari sarebbe stato meritato per quanto visto in campo - l’analisi di mister Mantoan - e al 90’ avremmo potuto farcela, ma non siamo riusciti a realizzare il rigore. Poi, a dirla tutta, a Rovigo vincemmo immeritatamente. Per il resto non è stata esteticamente una grande gara da ambo le parti, per via delle condizioni del campo che hanno favorito una ‘lotta calcistica’. Ha fatto la differenza una palla inattiva a fine primo tempo, nella quale siamo stati disattenti e loro ne hanno approfittato. La classifica? Siamo ancora in gioco per il nostro obiettivo - riflette il tecnico - ribadendo che dobbiamo stare attaccati alle prime senza accusare il gap di 6 punti che non ci farebbe giocare i playoff. Ma mancano nove gare (domenica il Cavarzere farà visita al Dolo ndr) e tutto può ancora succedere”.

Mantoan, poi, dedica “un ringraziamento speciale ai nostri tifosi artefici di un’altra domenica fantastica”. A fine gara, poi i supporter biancazzurri, nonostante il risultato, hanno voluto complimentarsi con i tifosi avversari: “Veramente un gesto di grande stile - aggiunge il mister - cosa che dovrebbe succedere su qualsiasi campo e in qualunque categoria”.

Sull’epiteto a sfondo razzista lanciato a capitan Hermes, invece, Mantoan è laconico. “Preferisco non commentare ulteriormente: segnalo il comportamento signorile del loro capitano Mantovani e del loro dg Loverro, che con una telefonata ha chiarito la posizione sua e della società. Non è arrivata la chiamata del giocatore e forse è la cosa peggiore: avrà vinto la gara, ma ha perso in ambito umano”, la sua chiosa.

Lo stesso Hermes, dopo il doveroso sfogo, ha lasciato le sue impressioni tecniche sulla partita. “Forse la fortuna che abbiamo avuto a Rovigo ci è mancata col Monselice - il suo rammarico - nella ripresa abbiamo avuto varie occasioni ma non siamo riusciti a segnare. Peraltro il rigore avrei dovuto calciarlo io, ma ero uscito pochi minuti prima. Ora speriamo di ritrovare il Monselice ai playoff per prenderci la rivincita”, chiude il capitano.