Cerca

VELA

L’Ufo 22 vola sul nostro mare

Un successo la 47esima edizione del campionato invernale.

L’Ufo 22 vola sul nostro mare

Un successo il campionato invernale

CHIOGGIA - Si è conclusa, nel weekend, a Chioggia, la 47esima edizione del campionato invernale Trofeo Roberto Doria. Edizione atipica quella di quest’anno della grande classica dell’altura nell’Alto Adriatico, con l’evento inizialmente rinviato da novembre a marzo a causa delle possibili alzate del sistema Mose che avrebbe impedito l’accesso della flotta al campo di regata, ma con le condizioni meteo che hanno comunque fortemente caratterizzato anche negli ultimi weekend di regate.

Dopo le prime due prove disputate nel weekend iniziale, si è conclusa con un nulla di fatto l’ultima giornata in programma a causa della nebbia che non ha permesso l’uscita in mare degli equipaggi in sicurezza. Classifica quindi di fatto già chiusa il sabato, quando il comitato di regata è riuscito a portare a termine una sola prova in un campo di gara con aria leggera e proveniente da direzione variabile ma in grado comunque di far entrare in gioco lo scarto del peggior risultato in classifica generale.

Grande protagonista di questa edizione è senza dubbio l’Ufo 22 Safran di Alberto Gandolfo (Cn Chioggia) con Francesca Macha e Matteo Toldo in grado di ottenere quattro primi posti sulle quattro prove disputate ed aggiudicandosi così la vittoria sia in classe Open B e C con rating Fiv, sia in Classe B e C con compenso Orc.

“Siamo molto soddisfatti perché abbiamo trovato una buon feeling a bordo, che ci ha permesso di avere un buon passo e riuscire a pagarci il compenso contro barche più grandi della nostra - il commento a fine regata di Alberto Gandolfo - Vincere questa manifestazione, che nel corso della sua lunga storia ha visto partecipare e scrivere nell’albo d’oro il nome di grandi campioni del nostro sport, è certamente un motivo di grande orgoglio”.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400