Union Clodiense, l’attesa è finita

CHIOGGIA - L’attesa è finalmente finita: dopo 47 anni l’Union Clodiense Chioggia Sottomarina torna a disputare una partita di Serie C e Ivano Boscolo Bielo è il primo presidente chioggotto della storia granata a portare la squadra della sua città tra i professionisti. Comprensibile quindi la sua emozione il giorno del debutto in casa del Lecco, squadra forte appena retrocessa dalla Serie B e con una grande sete di rivalsa. “Tante emozioni, molte nuove per noi - spiega il presidente Bielo -. La Serie C è una novità, una categoria molto attesa in città e saremo quindi tutti emozionati, non solo io. Alla squadra ho già parlato una volta in ritiro in montagna e ho detto che dobbiamo essere umili, sacrificarci per ottenere risultati positivi. Per molti di loro è una categoria nuova, dobbiamo stare con i piedi per terra partita dopo partita e giocarcela. Ai tifosi dico di seguire la squadra ed essere vicini perché il 12esimo uomo in campo è importante e può fare la differenza”. Emozionato, com’è naturale, anche il ds Alberto Cavagnis che ha prima costruito, assieme alla società e all’allenatore, la squadra che ha dominato la Serie D, e ora ha costruito quella che dovrà affrontare il campionato di C, con nove giocatori confermati dalla scorsa stagione e diverse novità. “Quando si inizia un nuovo percorso le emozioni ci sono sempre - racconta -. La società, come l’annata precedente, ha sempre avuto le idee chiare su quale doveva essere il percorso da intraprendere. Abbiamo lavorato come era giusto fare e siamo contenti. Il campionato sarà sicuramente diverso da quello precedente, ma abbiamo la convinzione di dire la nostra e poter migliorare partita dopo partita”. Per l’allenatore Andreucci la prima giornata regala il Lecco di mister Francesco Baldini con cui ha fatto il corso per ottenere il patentino: “Lo conosco bene - racconta il mister granata - e sarà un piacere salutarlo a inizio e fine gara. Siamo ovviamente emozionati perché, dopo tanti decenni, affrontiamo la categoria superiore. Cercheremo di portare in campo tutto quello che di buono abbiamo fatto durante la preparazione. Il Lecco è una squadra ricca di elementi che hanno giocato in categoria superiore. Una squadra che lotterà per i vertici della classifica. Dobbiamo affrontare il match con equilibrio ed entusiasmo per cercare di portare a casa un risultato positivo”. Tutti e 24 i giocati in rosa sono stati convocati e, senza nessun infortunio, Mister Andreucci ha l’imbarazzo della scelta e può schierare in campo la formazione migliore.
La sfida sarà arbitrata dal fischietto Alfredo Iannello di Messina coadiuvato Damiano Caldarola di Asti e Filippo Pignatelli di Viareggio; quarto uomo David Kovacevic di Arco Riva.