Schierato l’esercito degli arcieri

SANT’ANNA DI CHIOGGIA - Un successo la tre giorni del campionato nazionale di tiro con l’arco ospitato a Bosco Nordio, con due medaglie d’argento che rimangono a Chioggia.

Ben 217 atlete e atleti da ogni regione, grazie all’impegno che la locale associazione Arcieri del Mare ha profuso nell’allestimento dell’importante manifestazione. Una macchina rodata da ventiquattro anni di attività, con grande soddisfazione di chi partecipa e del pubblico: dalla collocazione dei bersagli nel bosco alla preparazione del palasport di Borgo San Giovanni (luogo di iscrizione e di premiazione), ogni risorsa delle 47 persone iscritte alla Compagnia chioggiotta è stata messa a disposizione per inventare, costruire e monitorare i due campi di gara.

Il direttore di gara, Lorenzo Chieregato, ha creato i percorsi “Caccia e tiro” e “Hunter”, che hanno raccolto il favore di chi ha gareggiato e di chi ha accompagnato. Bambine e bambini hanno chiesto di provare l’emozione del tiro, seguiti da istruttori federali in un settore dedicato del campo.

Gli Arcieri del Mare hanno ottenuto due ottimi secondi posti: uno con il piccolo Tommaso Nordio e il secondo con Mario Taufer nella categoria Arco Ricurvo. La cerimonia di premiazione si è tenuta al palasport di Borgo San Giovanni e ha visto anche il passaggio di consegne tra gli Arcieri del Mare di Chioggia, con il presidente Roberto Penzo, e gli arcieri umbri della compagnia Arcatores de Mevania, rappresentati dal vicepresidente, che si sobbarcheranno l’onere e l’onore di organizzare, nel 2025 a Bevagna (Perugia), l’undicesima edizione del campionato italiano di tiro con l’arco di campagna.