L'Union Clodiense butta via due punti

LEGNAGO (Verona) - Una vittoria buttata al vento. L’Union Clodiense parte fortissimo e, nei primi 5 minuti, in pratica indirizza la partita a suo favore nella sfida casalinga contro il Trento ma viene rimontata dai gialloneri nel finale di primo tempo e nella ripresa. 2-2 e un solo punto raccolto.

L’orologio segna 50’’ quando i lagunari passano già in vantaggio: palla a Manfredonia al limite dell’area e il suo tiro finisce alle spalle di Tommasi. Neanche il tempo per il Trento di capire di essere andato in svantaggio e di riorganizzarsi che gli uomini di Andreucci segnano anche il secondo gol. Al 3’ Sinn va in fuga sulla fascia sinistra e mette in area un cross basso su cui Nelli impatta. Il suo tiro è deviato in angolo e proprio sugli sviluppi del corner, lo stesso Nelli trova la testa di Salvi che impatta benissimo e infila il 2-0. Non sono ancora passati 5 minuti e l’Union Clodiense sembra già aver messo una bella ipoteca sul risultato finale a suo favore.

Gli ospiti accusano il doppio colpo e ci mettono un po’ ad alzare il baricentro. Ma anche quando ci riescono, risultano poco pericolosi dalle parti di Gasparini. E così i granata possono limitarsi ad abbassare i ritmi, tenere la palla e ripartire in contropiede. Il Trento della prima frazione è tutto in una punizione, al 10’, di Di Santo che, dal limite dell’area, ci prova sul palo di Gasparini che è attento e blocca il pallone. Ma quando sembra che i granata possano tornare negli spogliatoi con il doppio vantaggio in tasca, arriva il gol che riapre la partita: lo segna, all’ultimo minuto della prima frazione di gioco, il centrocampista Rada con un tiro dal limite che si insacca alle spalle di Gasparini.

Nel secondo tempo, al 10’, Anastasia sbaglia malamente l’impatto con il pallone in area e, sugli sviluppi dell’azione, Vitale rischia il secondo giallo fermando un’azione pericolosa degli ospiti. Andreucci fiuta il rischio di rimanere di nuovo in 10 e lo sostituisce subito con Morello. Gli ospiti continuano a spingere, ma i granata difendono con ordine. Al 18’ dentro Di Carmine nelle file del Trento, autore del gol partita contro il Caldiero Terme. I lagunari alzano il muro troppo presto per difendere il risultato e, al 22’ i trentini pareggiano con Bernardi che crea scompiglio in area e, da posizione molto defilata, fa partire un cross che si impenna per una deviazione di Sinn, supera Gasparini, e finisce in rete.

Al 25’ il Trento prova a sfruttare un contropiede con Anastisia che prova a servire Di Carmine, ma Salvi è decisivo nell’anticipare l’attaccante. Alla mezzora Barsi viene messo giù da Di Santo in area di rigore, ma l’arbitro fa proseguire. I granata giocano meglio, ma al secondo minuto di recupero rischiano la beffa con Cappelletti che, da calcio d’angolo, impatta benissimo di testa con la palla che esce di poco a Gasparini battuto.