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17.12.2024 - 14:59
CHIOGGIA (Venezia) - Un pari arrivato in extremis, dopo essersi fatta rimontare dal Caldiero l’iniziale vantaggio maturato a pochi attimi dal fischio d’avvio, che però non smuove più di tanto la classifica: ora l’Union Clodiense, infatti, sosta all’ultimo posto in solitaria a 10 punti, a -3 dalla rinata Triestina penultima, e prolunga ancora l’astinenza di successi che perdura dal 31 agosto, data dell’unica vittoria stagionale ottenuta fin qui dai granata. Ma mister Antonio Andreucci tutto sommato non disprezza il risultato e la reazione dei suoi: “Sì, diciamo che il pareggio arrivato all’ultimo è una sorta di brodino - l’analisi nel punto stampa post gara del tecnico granata -contro un avversario come il Caldiero Terme che sapevo potesse farci male visto che hanno un attacco di qualità. Siamo partiti meglio e abbiamo trovato subito la rete del vantaggio, poi però a lungo andare abbiamo mollato e sugli sgoccioli finali del primo tempo loro hanno trovato il gol dell’1-1. Bravi loro a chiuderci ma se c’è una cosa in cui dobbiamo migliorare alla svelta è la gestione della palla. Il nostro reparto offensivo deve cercare di aiutare di più la squadra tenendo di più il pallone e consentendole, di conseguenza, di salire e rifiatare. Solo così arriviamo lucidi nei momenti cruciali della partita, perché ultimamente non abbiamo trovato i 3 punti per dei piccoli episodi. Ma sono comunque fiero della reazione dei ragazzi, se c’è una cosa di cui non posso lamentarmi è l’impegno da parte di tutti. Nella ripresa non è stato facile reagire al ribaltone del Caldiero, arrivato tra l’altro poco dopo l'annullamento di una rete a Biondi, che francamente mi sembrava buona. Vedo la squadra che si sta abituando alla categoria, e noi dobbiamo perseverare e continuare a sfruttare tutte le occasioni che ci si presentano per ottenere anche solo un punto. Sono e saranno sempre utili per il nostro obbiettivo”. Spazio anche al centrocampista goleador Kevin Biondi, che ha sbloccato la partita, trovando così il suo sesto centro personale: “Per come si era messa la partita dispiace aver ottenuto un solo punto, pensavamo di fare nostro l’intero bottino - dichiara amareggiato il capocannoniere dell’Union -. La squadra è sul pezzo e, nonostante gli impegni ravvicinati, non molliamo mai. Sinceramente non ho capito i motivi dell’annullamento della mia rete del provvisorio 2-1 per noi. Chiedo più rispetto alla terna arbitrale, oggi (domenica, ndr) la direzione di gara mi ha convinto poco”. Il girone d’andata per l’Union non è ancora finito, perché mercoledì si recupera la 18esima giornata, quella che sancirà (finalmente) l’esordio casalingo al rinnovato Ballarin contro la capolista Padova, gara rinviata la scorsa domenica per il forte vento.
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