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Union, solo un pari con l’Arzignano

Esordio con un punto davanti al proprio pubblico per l’allenatore Bruno Tedino

Union, solo un pari con l’Arzignano

CHIOGGIA - Finisce con un pareggio la prima al “Ballarin” dell’Union Clodiense Chioggia Sottomarina guidata dal nuovo mister Bruno Tedino. Il neo mister si affida in attacco ancora a Sinani (Zigoni non è ancora disponibile per il debutto e non è nemmeno in panchina ndr) con Kostadinov e Biondi che agiscono larghi. In difesa confermato, a fianco di Munaretto, Vukusic che con l’ ex allenatore Andreucci aveva trovato molto poco spazio e sembrava in procinto di tornare a Modena. A centrocampo Nelli agisce in cabina di regia.
Ritmi blandi a inizio partita con i vicentini che danno l’impressione di poter essere più pericolosi. Al 12’ Kostadinov perde una palla sanguinosa nella propria metà campo e Lunghi riesce ad arrivare in area ma il suo tiro, da posizione un po’ decentrata, è facile preda di Gasparini. Cinque minuti dopo è Boccia a provare il tiro da fuori, sfera alta sopra il montante. Due minuti dopo gran lancio di Boffelli per Mattioli che, solo davanti a Gasparini, manda a lato di poco. E’ l'unico vero brivido del primo tempo per i tifosi granata che, al 27’, possono esultare per il gol del vantaggio: Lattanzio si invola sulla corsia di destra ed effettua un gran cross, sponda aerea di Kostadinov appostato sul secondo palo e palla che arriva a Biondi che, dall’area piccola, non può fare altro che depositare in rete. L’Arzignano prova a reagire, ma non riesce a rendersi pericoloso anche perché i granata, in versione “Tedino”, giocano molto aggressivi e compatti e riescono spesso a vincere i duelli in tutte le zone del campo. L'arbitro romano Di Mario manda tutti negli spogliatoi senza recupero con i padroni di casa che vanno al riposo al “Ballarin” con un gol di vantaggio. Il secondo tempo è avaro di emozioni: i lagunari provano a controllare il gioco, mentre i vicentini invece cercano il gol del pareggio. Al 19’ Boccia crossa dalla destra e la palla attraversa pericolosamente tutto lo specchio della porta prima che Lattanzio la devii in angolo. E’ il preludio al gol. Passano solo 2 minuti, è il 21’ e l'azione è la fotocopia di quella precedente; ancora gran cross di Boccia e colpo di testa perfetto di Cariolato per il pareggio dell’Arzignano. Molti gli scontri di gioco a centrocampo con i granata che provano a rendersi di nuovo pericolosi, ma le azioni da gol latitano. Alla mezzora un tiro di Nelli da fuori finisce altissimo. Al 39’ grande occasione per l’Arzignano Chiampo: Cariolato si invola sulla fascia sinistra e mette dentro un tiro cross fortissimo su cui Nepi, a porta vuota sul secondo palo non arriva per questione di millimetri.

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