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VENETO
26.05.2023 - 17:37
CHIOGGIA - Quando la guarigione non è più possibile, è però ancora possibile curare. "Curare, prendersi cura dell'altro nella sua globalità di persona - spiega il dottor Giovanni Poles - è sempre possibile, e a maggior ragione quando il percorso più propriamente clinico e terapeutico non ha più efficacia".
"E nella ricorrenza della XXII Giornata del Sollievo che si celebra come ogni anno alla fine di maggio - spiega ancora il direttore delle Cure palliative dell'Ulss 3 Serenissima - come Cure palliative ci riproponiamo ancora una volta al fianco di chi soffre e delle famiglie che vivono l'esperienza di malattie inguaribili, anche con una iniziativa di sensibilizzazione e di informazione diretta".
La legge 38 del 2010 definisce le cure palliative come "...l'insieme degli interventi terapeutici, diagnostici e assistenziali, rivolti sia alla persona malata sia al suo nucleo familiare, finalizzati alla cura attiva e totale dei pazienti la cui malattia di base, caratterizzata da un'inarrestabile evoluzione e da una prognosi infausta, non risponde più a trattamenti specifici". "Ebbene - spiega il dottor Poles - si stima che circa l'1% della popolazione necessiti di cure palliative. Di questi utenti, il 40% sono pazienti oncologici e il 60% non oncologici, in gran parte affetti da malattie croniche progressive e per lo più invalidanti. Nell'Ulss 3 Serenissima è operativa da anni una rete di servizi che erogano le cure palliative in diversi setting, in particolare a livello domiciliare e in Hospice".
Questa rete intercetta attualmente, secondo le stime dall'Azienda sanitaria, circa il 50% dei pazienti deceduti per tumore: "Nel 2022 i pazienti valutati nell'Ulss 3 per l'accesso alle cure palliative - spiega il dottor Poles - sono stati più di 1.400, poco meno di 700 quelli assistiti a domicilio fino al decesso. Per quanto riguarda gli Hospice, nel 2022 e nei primi mesi 2023, sono aumentati i ricoveri che, nel periodo pandemico, avevano subito complessivamente un importante calo. Tra le varie iniziative, dal novembre 2022 è attivo un ambulatorio distrettuale di Cure palliative presso l'ospedale di Chioggia al quale possono accedere, su richiesta del medico, i pazienti con bisogni di cure palliative. Sviluppi ulteriori riguardano il progetto teleconsulto che dovrebbe diventare operativo da quest'anno anche nell'ambito delle cure palliative".
"In occasione della Giornata del Sollievo - conclude il Primario - è giusto ricordare l'attività svolta quotidianamente da tutto il personale che opera nelle cure palliative, uomini e donne che cercano di rendere meno faticoso il percorso di malattia che pazienti e famiglie si trovano a vivere. Personale che lunedì 29 maggio, dalle 13:00 alle 15:00, sarà disponibile con i cittadini per fornire a tutti gli interessati le informazioni aggiornate sulle modalità di accesso e sulla gestione del dolore all'interno della rete di assistenza del nostro territorio".
Chi fosse interessato, può rivolgersi alle tre diverse sedi delle Cure palliative:
quella del Distretto di Veneziae Mestre, in via Cappuccina 129, telefonando al numero 041.2608066;
quella del Distretto 3 Mirano-Dolo, a Camponogara in Piazzetta Unità d'Italia 5, direttamente oppure telefonandoal numero 041.5133325;
quella infine del Distretto di Chioggia-Cavarzere, in viale Vespucci, direttamente oppure telefonando al 338.9194781.
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