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DAL CENTRO

Allarme api, rimosse ed in salvo

Il singolare intervento ha attirato moltissimi curiosi che si sono fermati ad osservare i lavori

Allarme api, rimosse ed in salvo

CHIOGGIA – Un alveare di grosse dimensioni è stato recuperato ieri mattina, poco dopo le 10.30 da un apicoltore, in via Granatieri di Sardegna. L’intervento di recupero è stato richiesto dall’amministrazione comunale, a seguito della segnalazione di alcuni cittadini della presenza di un grosso alveare su un ramo poco distante dal negozio cucine “Lube”, di fronte alla farmacia San Giovanni.

“La segnalazione è partita da un residente della zona - conferma il primo cittadino Mauro Armelao, presente durante le operazioni di rimozione dell’alveare -. Successivamente abbiamo contattato i vigili del fuoco locali che ci hanno poi fornito il contatto di un apicoltore che, purtroppo però, non poteva intervenire su questo tipo di alveare”. Il grosso nido, infatti, era ubicato molto in alto in una posizione tale che ha reso necessario anche l’intervento di una scala. “Grazie alla sinergia tra la ditta Scorpio, che ha messo a disposizione i mezzi, e l’apicoltore arrivato apposta da Rosolina, è stato possibile recuperare in totale sicurezza le api e garantire non solo la loro incolumità ma anche quella delle persone residenti nella zona”.

Un recupero prezioso per il valore che rappresentano questi piccoli insetti che delicatamente sono stati trasferiti in una apposita arnia per essere spostate altrove. Un intervento particolarmente affascinante al quale hanno assistito decine di residenti curiosi, mantenendosi ovviamente a debita distanza per evitare di rischiare di essere punti. E proprio lo stesso primo cittadino ha voluto ribadire il ruolo essenziale delle piccole api. “Fondamentali per l’ecosistema e per l’impollinazione - ha detto -. Senza di loro non ci sarebbe la vita”. Ucciderle è trattato come un vero e proprio reato punibile anche con multe fino a 4mila euro. Il fenomeno della ‘sciamatura’ avviene quando le api ‘traslocano’ con la vecchia regina, in attesa della nascita della nuova, ed è assolutamente naturale. Per questo motivo gli apicoltori invitano i cittadini a non spaventarsi ma a contattare immediatamente un esperto apicoltore in grado di spostarle senza danneggiarle, oppure chiamando i vigili del fuoco.

 

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