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VENETO

I ladri rubano tutto e poi scappano col pulmino dei disabili

L'incursione all'interno del magazzino comunale, poi la razzia.

Ancora i ladri scalatori in centro

PADOVA - Il magazzino comunale di Sant'Urbano è stato teatro di un furto di considerevole entità, con la banda che ha agito con astuzia durante il giorno per poi ripulire l'edificio al buio. Il sindaco Dionisio Fiocco ha denunciato il furto lunedì mattina ai carabinieri della stazione di Carmignano di Sant’Urbano, ma è probabile che l'azione criminale si sia verificata già nella notte tra venerdì e sabato. A riferire la notizia, il quotidiano Il Mattino di Padova.

Gli intrusi hanno avuto accesso al magazzino comunale di via Europa 20, che ospita una vasta quantità di attrezzature utilizzate dagli operai comunali. L'ipotesi più plausibile è che i ladri abbiano opportunamente scelto di nascondersi nel magazzino durante il giorno per evitare i controlli serali e abbiano atteso l'oscurità prima di mettere a segno il furto.

Il bottino è stato valutato in almeno 50mila euro, pesando così sulle casse pubbliche. Tra gli oggetti sottratti figurano un flessibile, una saldatrice, decespugliatori, tagliaerba, idropulitrice, soffiatori, un gruppo elettrogeno, una tagliasiepi, trapani e un demolitore, con un valore complessivo di 30 mila euro.

La situazione si aggrava ulteriormente poiché i ladri sono riusciti a fuggire con il pulmino utilizzato dal Comune per il trasporto dei disabili, su cui spiccava lo stemma municipale. Questo aumenta i danni materiali e economici a carico del Comune.

Il sindaco Fiocco ha espresso il suo rammarico per l'accaduto, sottolineando che il furto coinvolge materiale di proprietà dei cittadini e destinato a servire la comunità. Tutte le indicazioni sono state fornite alle forze dell'ordine, con la speranza che la refurtiva possa essere intercettata e gli autori identificati al più presto.

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