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VENETO

Minaccia di far esplodere la casa, fermato

Gli agenti sono intervenuti con il taser per calmare la furia dell'uomo.

Arriva il taser per la polizia locale

PADOVA - Un intervento rischioso e tempestivo della Polizia di Stato ha portato all'arresto di un 52enne di origini trevigiane per resistenza a pubblico ufficiale. La vicenda si è verificata intorno alle ore 22.30 di giovedì 8 febbraio nel quartiere di Terranegra a Padova, dove la rapidità e la professionalità degli agenti hanno evitato potenziali conseguenze drammatiche.

La Volante è stata chiamata sul posto da un residente preoccupato, il quale segnalava che il suo vicino stava causando disturbo e danni all'interno della propria abitazione. Giunti sul luogo, gli agenti hanno trovato il 52enne in uno stato di agitazione, urlante e intento a distruggere i mobili della casa. Sin da subito, l'uomo si è dimostrato poco collaborativo e ha iniziato a offendere e minacciare gli agenti.

La situazione è precipitata quando l'uomo ha minacciato di far esplodere l'intero edificio aprendo tutti i rubinetti del gas. Di fronte a una minaccia così grave, i poliziotti hanno agito con prontezza, chiudendo tutte le utenze grazie all'intervento dei vigili del fuoco, che hanno successivamente aperto la porta dell'abitazione.

Una volta dentro, gli agenti hanno trovato la casa in disordine, con porte rotte e mobili danneggiati. Il 52enne si era barricato in camera da letto, armato di un grosso coltello da cucina, minacciando di ferire chiunque avesse cercato di fermarlo. In un momento di tensione estrema, uno degli agenti ha reagito prontamente e ha estratto il Taser, riuscendo a immobilizzare l'uomo e a porre fine alla situazione pericolosa.

L'arresto del 52enne è avvenuto senza ulteriori incidenti, ma l'episodio ha evidenziato la tempestività e la professionalità con cui la Polizia di Stato ha gestito una situazione ad alto rischio. La prontezza di riflessi degli agenti ha evitato potenziali conseguenze drammatiche per la sicurezza dei residenti e degli stessi agenti intervenuti.

Ora il 52enne dovrà rispondere dell'accusa di resistenza a pubblico ufficiale, un reato grave che comporta serie conseguenze legali. L'episodio sottolinea l'importanza del lavoro delle forze dell'ordine nel garantire la sicurezza e il benessere della comunità, nonostante le sfide e i pericoli che possono affrontare durante le loro operazioni quotidiane.

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