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Cronaca
06.04.2024 - 16:29
VENEZIA - La Polizia Stradale italiana si proietta verso il futuro della mobilità sostenibile con l'avvio della sperimentazione della prima Tesla Model X elettrica, appositamente allestita per i servizi di Polizia.

Questa innovativa iniziativa rappresenta un passo significativo nell'adozione di veicoli elettrici per le attività di pattuglia nel nostro Paese. La vettura, già presentata in anteprima lo scorso novembre a Padova alla presenza del capo della Polizia Vittorio Pisani, è stata acquisita da Concessioni Autostradali Venete.
L'obiettivo primario di questa fase sperimentale è duplice: da un lato, si intende valutare l'efficacia di un veicolo elettrico per i servizi di pattuglia, testandone autonomia, prestazioni e idoneità agli impieghi operativi della Polizia; dall'altro, si mira a promuovere la sostenibilità ambientale, riducendo l'impatto negativo sull'ambiente.
La Tesla Model X sarà impiegata operativamente sull'autostrada Padova-Venezia, sul passante di Mestre, la tangenziale di Mestre e il raccordo Marco Polo. Questa scelta strategica è stata accolta con favore anche dal direttore centrale delle Specialità della Polizia di Stato, Renato Cortese, il quale ha sottolineato l'importanza della collaborazione con le concessionarie autostradali e l'impegno nel promuovere processi di modernizzazione della circolazione, nell'ottica della sostenibilità, come valore aggiunto per le strategie di sicurezza stradale.
La Tesla Model X adottata dalla Polizia Stradale è un veicolo ad alta efficienza operativa, dotato di una batteria da 100 kWh che alimenta tutti gli apparati di bordo. Con una velocità massima di 262 km/h e un'accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 3,9 secondi, la vettura offre prestazioni elevate e risponde alle esigenze operative delle forze dell'ordine, contribuendo contemporaneamente alla riduzione delle emissioni e al miglioramento della qualità dell'aria.
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