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Latitanti internazionali si nascondevano nei camping, arrestati dai Carabinieri

L'operazione dei militari di Cavallino Treporti e Jesolo

Latitanti internazionali si nascondevano nei camping, arrestati dai Carabinieri

VENEZIA - Due latitanti internazionali sono stati arrestati dai Carabinieri in due operazioni separate, avvenute in camping situati a Cavallino Treporti e Jesolo. Gli arresti sono stati effettuati in seguito a segnalazioni sulla presenza dei ricercati, che si nascondevano nelle strutture ricettive della zona.

Nella mattina del 28 maggio 2024, i Carabinieri della Stazione di Cavallino Treporti hanno rintracciato e fermato un 56enne tedesco, ricercato dal giugno del 2022. L'uomo era destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dalla Corte d’Appello di Anversa (Belgio) per reati finanziari e truffa, commessi nel 2011.

Dopo l'arresto, il 56enne è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Venezia, dove dovrà scontare una pena di 4 anni di reclusione. Al momento, è in attesa dell'eventuale estradizione in Belgio.

Nella notte di sabato 8 giugno 2024, i Carabinieri della Compagnia di San Donà hanno arrestato un 38enne tedesco, nascosto in un camping del litorale jesolano. Su di lui pendeva un mandato di arresto europeo emesso dalla Corte Distrettuale di Ovrijessel (Olanda) dal novembre 2023 per traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

Il 38enne è accusato di aver pilotato un aereo privato che trasportava 60 kg di eroina tra l’Olanda, la Germania e il Regno Unito nel 2017. Dopo il fermo, l'uomo è stato associato alla Casa Circondariale di Venezia e dovrà scontare una pena di 5 anni e 6 mesi di reclusione, in attesa dell'eventuale estradizione in Olanda.

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