Vedi tutte
veneto
20.06.2024 - 17:14
VENEZIA - Con un incontro che ha visto la partecipazione di numerose imprenditrici agricole provenienti da tutto il Veneto, è stata ufficialmente battezzata la sezione veneta di Confagricoltura Donna. L'obiettivo principale di questa nuova sezione è quello di rafforzare la presenza e il ruolo delle donne in agricoltura, favorendo la crescita delle loro competenze e creando una rete di sostegno reciproco.
Presidente è stata eletta la polesana Chiara Dossi, presidente della sezione cereali alimentari di Confagricoltura Veneto e titolare di un'azienda prevalentemente cerealicola ad Adria, in provincia di Rovigo. Le vicepresidenti sono le padovane Valentina Lorenzin, che conduce un agriturismo, e Catia Bolzonella, titolare di un'azienda vitivinicola sui Colli Euganei. A completare l'organigramma una giunta composta da otto imprenditrici agricole delle diverse province. L'obiettivo dichiarato di Confagricoltura Donna è favorire lo sviluppo dell'imprenditoria femminile e delle pari opportunità nel settore agricolo, promuovendo la cultura d'impresa e valorizzando il ruolo etico, economico e sociale delle imprese condotte da donne.
"Da tempo era sentita l'esigenza di dare vita ad una sezione veneta di Confagricoltura Donna – sottolinea Chiara Dossi -. A dare l'input sono state Deborah Piovan, presidente nazionale della sezione proteoleaginose della confederazione, e Alessandra Da Porto, organizzando l'incontro a Padova dove è emerso il desiderio di fare rete e di essere prese maggiormente in considerazione. Nel mondo agricolo la presenza maschile è preponderante e anche nel passaggio generazionale le donne non godono del sostegno della parte maschile anziana, nonostante rappresentino spesso la parte più creativa e innovativa dell'azienda. C'è, insomma, una certa resistenza nel concederci spazio".
In Veneto, secondo i dati Ismea 2024, le aziende agricole femminili sono 21.440, su un totale di 82.860. Una su quattro, quindi, è rosa. A crescere sono soprattutto le realtà condotte da giovani under 40, con un incremento del 5,4% rispetto al 2023. "In alcuni settori la rappresentanza femminile cresce in maniera costante, vedi l'agriturismo e il vitivinicolo – spiega Dossi -. In altri segna ancora una certa diffidenza, come nel comparto dei cereali o nell'allevamento. Dobbiamo, quindi, far sentire la nostra voce e dimostrare che possediamo capacità e competenze per destreggiarci in qualsiasi ambito. Sto prendendo anche contatto con le presidenti di altre realtà regionali di Confagricoltura Donna, per condividere iniziative, progetti e idee mirate a valorizzare e incentivare l'imprenditoria femminile".
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it