Sciopero dei treni: un weekend di disagi

Il weekend del 6 e 7 luglio si preannuncia particolarmente difficile per chi ha programmato di viaggiare in treno. Dalle 21 di sabato alle 21 di domenica, infatti, scatterà lo sciopero nazionale dei treni proclamato dai sindacati Cub Trasporti e Sgb. La manifestazione, che coinvolgerà Frecce, Intercity e convogli regionali di Trenitalia, potrebbe causare cancellazioni totali o parziali dei servizi, con un impatto significativo sulla circolazione ferroviaria.

Questo è il quarto sciopero proclamato da Cub negli ultimi mesi, nell'ambito delle trattative per il rinnovo del contratto da cui i sindacati di base sono stati esclusi. David Leoni di Cub ha spiegato che gli scioperi hanno visto una partecipazione crescente, anche per quanto riguarda l’alta velocità finora praticamente assente da questo punto di vista. Leoni ha inoltre sottolineato come la politica centrale abbia posto ostacoli e precettazioni, accompagnati da una comunicazione che ha tentato di mettere in cattiva luce le battaglie sindacali, puntando l'attenzione solo sui disagi arrecati all’utenza.

Il gruppo FS ha ricordato che i viaggiatori che intendono rinunciare al viaggio possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero. Per i treni Intercity e Frecce, il rimborso è possibile fino all’ora di partenza del treno prenotato, mentre per i treni regionali è possibile fino alle ore 24 del giorno antecedente lo sciopero stesso. In alternativa, i viaggiatori possono riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti. Informazioni su collegamenti e servizi sono disponibili attraverso l’app Trenitalia, la sezione Infomobilità di Trenitalia, il sito trenitaliatper.it, il numero verde gratuito 800 89 20 21, oltre che nelle biglietterie e presso il personale di assistenza clienti.