Emergenza mucillagini, richieste indennità per i lavoratori della pesca

VENEZIA - Con l'arrivo delle elevate temperature estive, le coste dell'Adriatico stanno nuovamente affrontando il problema delle mucillagini, un fenomeno che compromette gravemente alcune tipologie di pesca, in particolare quella delle reti trainate. La mucillagine si attacca alle reti, rendendo impossibile il normale svolgimento delle attività di pesca.

Il Distretto della Pesca dell’Alto Adriatico ha avanzato una richiesta formale affinché sia riconosciuta un’indennità ai lavoratori del settore che, a causa delle mucillagini, non possono uscire in mare. Cristiano Corazzari, assessore regionale alla Pesca del Veneto e Coordinatore del Distretto della Pesca del Nord Adriatico, ha sintetizzato le richieste contenute nel Documento unitario discusso durante l'incontro del Distretto, convocato per affrontare l'emergenza mucillagini. All’incontro hanno partecipato anche gli Assessori alla Pesca della Regione Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia, oltre ai rappresentanti delle Organizzazioni professionali di categoria.

“Quello che chiediamo è una forma di sostegno al reddito per gli addetti imbarcati nei motopescherecci che non possono uscire in mare - ha dichiarato Corazzari -. Chiediamo che vengano attuate misure ad hoc già previste dal FIS, il Fondo di integrazione salariale, e dalla misura sociale prevista dall’art. 1, comma 169, della Legge n. 213/2023.”

La richiesta è stata condivisa con le altre regioni affacciate sull'Alto Adriatico e con le categorie coinvolte. Corazzari ha precisato che non si tratta di modificare il calendario che prevede il fermo pesca a partire dal 31 luglio, ma di sostenere i lavoratori del comparto che, a causa di questa momentanea difficoltà, non possono lavorare.

L'intervento è stato accolto positivamente dalle organizzazioni di categoria, che vedono in queste misure un supporto necessario per superare l'attuale crisi causata dalle mucillagini. Si attende ora una risposta concreta dalle autorità competenti per l'implementazione delle misure richieste, al fine di garantire un sostegno adeguato ai lavoratori della pesca dell'Alto Adriatico.