Carabinieri e forze di Polizia straniere uniscono le forze per la sicurezza

VENEZIA - Proseguono con successo le attività congiunte di controllo del territorio nel centro storico di Venezia, condotte dai Carabinieri del Comando Provinciale e da agenti di polizia di diverse nazioni, grazie a specifici accordi di cooperazione internazionale. Queste pattuglie miste, operative quotidianamente, vigilano le calli veneziane e i principali punti turistici della città, come la Stazione ferroviaria, gli imbarcaderi, Piazza San Marco e Ponte di Rialto.

L'obiettivo di queste operazioni è duplice: incrementare i livelli di sicurezza nelle aree più sensibili e offrire supporto ai cittadini stranieri che necessitano di assistenza da parte delle Forze dell’Ordine o che hanno bisogno di contattare le proprie Autorità diplomatiche e consolari. In questo contesto, l'assistenza degli operatori di polizia stranieri si rivela fondamentale.

Da oltre una settimana, due agenti della Polizia Polacca affiancano i Carabinieri veneziani nelle loro attività istituzionali. Appena arrivati in città, gli agenti polacchi sono stati subito coinvolti in un’operazione che ha richiesto il loro supporto linguistico per il controllo di un cittadino polacco di interesse operativo, permettendo di condurre approfonditi accertamenti.

Questa cooperazione internazionale si è estesa anche ad altre forze di polizia europee durante l'estate: la Guardia Civil spagnola ha operato nella prima metà di luglio, seguita dalla Gendarmeria Nazionale francese nella seconda metà del mese e dalla Guardia Nazionale Repubblicana portoghese nella prima metà di agosto.

I pattugliamenti congiunti hanno dunque portato buoni risultati in termini di prevenzione generale e sicurezza percepita dai cittadini ma anche dai numerosi turisti che in tale periodo sono presenti nella città lagunare, i quali hanno particolarmente apprezzato tale forma di collaborazione tra le Forze di Polizia, ormai consolidatasi a Venezia nel corso degli anni.