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29.08.2024 - 14:52
VENEZIA - L'installazione artistica "Zapatos Rojos" dell'artista e attivista messicana Elina Chauvet, riconosciuta a livello mondiale come simbolo contro la violenza sulle donne, arriverà per la prima volta a Venezia in occasione del suo 15º anniversario e del 30º anniversario del Centro Antiviolenza del Comune di Venezia. L'opera, concepita a Ciudad Juarez in Messico, nasce come risposta artistica e civile al femminicidio, un fenomeno particolarmente drammatico in quella regione.
"Zapatos Rojos" è composta da una moltitudine di scarpe dipinte di rosso, ognuna delle quali rappresenta una donna vittima di violenza. L'installazione sarà visibile a Venezia venerdì 30 e sabato 31 agosto, in Campo Santo Stefano, dalle 11:00 alle 19:00. Il pubblico avrà la possibilità di camminare attorno e dentro l'opera, interagendo con essa e riflettendo sulla potenza simbolica delle scarpe esposte, che evocano la memoria delle vite perse e la lotta continua contro la violenza di genere.
Ad accogliere l'artista nella mattina saranno la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano e le operatrici del Centro Antiviolenza del Comune di Venezia. L'installazione veneziana di "Zapatos Rojos" si inserisce in un contesto internazionale, avendo già toccato paesi come Regno Unito, Argentina, Stati Uniti, Italia, Messico e Australia, diventando un potente simbolo di denuncia e resilienza in tutto il mondo.
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