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Veneto
12.09.2024 - 17:17
VENEZIA - Continua senza sosta l’attività di prevenzione e contrasto alla microcriminalità e ai reati di natura predatoria da parte della Polizia Ferroviaria, che opera nei principali scali ferroviari e a bordo dei convogli, in particolare durante questo periodo di alta affluenza turistica. Nella settimana appena trascorsa, sono state controllate oltre 1500 persone nelle stazioni di Mestre e Venezia Santa Lucia, con alcuni soggetti denunciati per violazione del foglio di via obbligatorio, emesso dal Questore di Venezia. Questi individui sono stati nuovamente allontanati dal territorio, confermando l'efficacia di tale misura di prevenzione per mantenere l’ordine pubblico e ridurre la percezione di insicurezza tra cittadini e turisti.
In un recente episodio, un giovane cittadino straniero è stato arrestato nella stazione di Mestre per furto aggravato. Il personale della Polizia Ferroviaria ha identificato e fermato il sospettato grazie alla descrizione fornita da una viaggiatrice che aveva subito il furto di una borsa contenente gioielli per un valore di circa 30mila euro. La donna, a bordo di un treno proveniente da Milano e diretto a Venezia Mestre, aveva denunciato l'accaduto, permettendo agli agenti di individuare rapidamente il presunto autore del furto tra la folla di viaggiatori.
Il sospettato, una volta fermato, è stato trovato in possesso della borsa sottratta e portato presso gli uffici della Polizia per ulteriori accertamenti. Dai controlli è emerso che il giovane era irregolare sul territorio italiano e gravato da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio. Il soggetto è stato quindi arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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