Furto con "tecnica dell’abbraccio", emessi 12 fogli di via

VENEZIA - La Polizia di Stato continua il suo impegno nella lotta contro i furti con destrezza, utilizzando tutti gli strumenti legali a disposizione per contrastare efficacemente questo fenomeno. I malviventi impiegano spesso tecniche sofisticate e ben organizzate, tra cui la “tecnica dell’abbraccio”, una delle modalità più insidiose di furto.

Questa tecnica prevede che i ladri, di solito un uomo e una donna, avvicinino la vittima con una falsa scusa, come il richiamo a vecchie amicizie o legami familiari. Durante questo abbraccio simulato, i truffatori sfilano con abilità i gioielli o gli orologi di lusso indossati dalla vittima, per poi fuggire rapidamente.

La Questura di Venezia, in particolare, ha intensificato i servizi di controllo nel litorale jesolano, noto per essere un'area molto frequentata durante i mesi estivi. Numerosi sono stati i controlli effettuati dal Commissariato di Jesolo, che hanno portato all'identificazione di diversi individui coinvolti in furti con destrezza. Finora, sono stati adottati 12 Fogli di Via Obbligatori nei confronti di soggetti con precedenti penali, provenienti da altre province, per prevenire la reiterazione di tali comportamenti illeciti.

Spesso, i truffatori si concentrano su determinate aree della città o quartieri specifici. Per questo motivo, è cruciale che i cittadini denuncino subito tali episodi, fornendo dettagli precisi sulle circostanze. Questo non solo aiuta le forze dell’ordine a intervenire tempestivamente, ma contribuisce anche a prevenire ulteriori raggiri.

La Polizia di Stato raccomanda alcune precauzioni per evitare di cadere vittima di questi reati. In primo luogo, è importante diffidare di chi si avvicina con presunti legami familiari o amicizie. In tali situazioni, mantenere una distanza di sicurezza e dirigersi verso luoghi affollati o esercizi commerciali è una strategia consigliata. È inoltre fondamentale contattare immediatamente i numeri di emergenza 112 o 113 in caso di sospetti.