Cerca

VENETO

Il lavoro stagionale al centro del summit

Fisco più leggero e collaborazione con le scuole: le proposte per incentivare l’occupazione

Il lavoro stagionale al centro del summit

CHIOGGIA – Detassazione per chi assume e coinvolgimento di tutte le scuole: così si cerca di far decollare di nuovo il lavoro stagionale turistico. Si è tenuto al Villaggio Turistico Internazionale di Bibione, nel Comune veneto di San Michele al Tagliamento, l’evento conclusivo della terza edizione del Summit del Mare, organizzato dalla Conferenza dei sindaci del litorale veneto. Un incontro che ha coinvolto amministrazioni, associazioni di categoria, aziende e imprenditori, in un dialogo dedicato alle buone pratiche per un turismo sostenibile. Il focus di quest’anno è stato “Lavoro dignitoso e crescita economica”, ispirato al Goal 8 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Dall’incontro sono emerse criticità e sfide comuni per il futuro turistico delle città costiere. In particolare, è emerso che negli ultimi anni, i dati evidenziano una tendenza chiara e in continua crescita: nel settore turistico, la presenza di lavoratori italiani è in calo in favore di una crescente presenza di lavoratori stranieri. Altro aspetto evidenziato è stato quello della dignità dei lavoratori del comparto turistico, della necessità di offrire loro tutele, e ai cambiamenti della società che hanno influito sul comparto stesso. Inoltre, i riflettori sono stati accesi anche sulla questione della formazione. E’ emersa la necessità di una collaborazione tra il mondo turistico e quello delle scuole, non solo quelle dedicate al turismo. Che il settore sia in grossa difficoltà nel trovare personale è, ormai, un dato di fatto e secondo gli amministratori dei comuni rivieraschi del Veneto, serve una detassazione per tutte le imprese turistiche che assumono lavoratori. All’incontro la capofila è stata la sindaca di Cavallino Treporti Roberta Nesto: “Sicuramente dobbiamo avere più agevolazioni fiscali. Non dico la detassazione completa per incentivare le nuove assunzioni, ma avere uno sconto sulle tasse certamente e nell’immediato. Così possiamo incentivare l’impiego di nuovi lavoratori, assumendo anche nuove figure lavorative utili per la spiaggia o in generale per il turismo. Dobbiamo avviare anche una collaborazione con tutti gli istituti superiori, a cominciare dai licei. Gli istituti per il turismo da soli non sono sufficienti, oramai, per garantire il ricambio di chi lavora nelle nostre località. Dobbiamo incentivare rapporti di lavoro anche con gli altri studenti, per dare loro la possibilità di fare esperienza e dare al datore di lavoro figure più numerose su cui scegliere, per completare gli organici”. Tutte proposte che arriveranno sui tavoli della Regione e del Governo.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400