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Veneto
05.11.2024 - 12:47
VENEZIA - La Polizia di Stato di Venezia continua la sua operazione di contrasto alla criminalità diffusa, concentrandosi particolarmente nelle aree di Mestre e Marghera. Grazie alla collaborazione tra la Squadra Investigativa del Commissariato di Mestre e l’Ufficio Immigrazione, le autorità hanno effettuato controlli mirati per identificare e rimpatriare persone ritenute socialmente pericolose.
Nella scorsa settimana, durante un’operazione in borghese nel rione Piave, è stato rintracciato un cittadino straniero irregolare con precedenti per reati predatori e spaccio di droga. Questo individuo, già destinatario di un ordine di espulsione emesso dal Questore, non aveva rispettato il provvedimento. Rinvenuto nuovamente sul territorio, la Polizia ha eseguito un nuovo provvedimento di espulsione, accompagnandolo presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) di Potenza per procedere al rimpatrio.
Nel frattempo, a Marghera, durante un’operazione di Alto Impatto condotta da un servizio interforze, gli agenti hanno individuato due soggetti nascosti dietro delle auto parcheggiate. Entrambi risultavano avere numerosi precedenti di polizia; uno di essi è stato arrestato per violazione di una misura di sicurezza, con l’arresto successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
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